La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Sangiovanni rinvia disco e show «Mi sento fragile e infelice»
«Amia discolpa dico che ero perso», ammette Sangiovanni nella sua Finiscimi, brano «dedicato al mio addio a Giulia Stabile ma anche invito a crescere» e poi solo penultimo a Sanremo 2024. Riflessi autobiografici, viene da dire, davanti alla decisione del cantante vicentino, 21 anni, al secolo Giovanni Pietro Damian, di prendersi una pausa: «A volte bisogna avere il coraggio di fermarsi e sono qui per condividere con voi che ho deciso di farlo», ha scritto ieri su Instagram Sangiovanni, ex-discepolo di Amici, accompagnando il testo con una foto che lo ritrae mentre dà da mangiare al suo cane. Quasi un modo per sottolineare il bisogno di occuparsi d’altro. Continua lui: «Grazie al Festival ho capito che essere se stessi e dire la verità è importante, bisogna accettare quello che si è. Non riesco più a fingere che vada tutto bene e che sia felice di quello che sto facendo».
Solidarietà Sangiovanni aveva parlato di problemi psicologici già in passato, per esempio alle Iene nel 2022 («Ansie e paranoie che la musica faceva svanire sono tornate») e si è aperto pubblicamente durante la settimana dell’Ariston, spiegando di sentirsi «fragile, debole e non c’è nulla di male a esserlo». Il tema delle fragilità personali ha attraversato tutto l’ultimo Festival di Sanremo - dalla prevenzione al suicidio con i La Sad al bullismo social con Alessandra Amoroso - ma Sangiovanni compie un vero e proprio passo indietro. Rimandando sia l’uscita dell’album Privacy (che era atteso a marzo) sia il concerto del 5 ottobre al Forum di Assago. «Però non sto mollando, credo tanto nella mia musica», la chiosa del cantante. Che ieri ha ricevuto la solidarietà dei colleghi: tra gli altri, Madame, Mr. Rain, Alfa ed Emma Marrone.