La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Superbonus, altra stretta E arrivano i test alle toghe
Altri paletti per il Superbonus. Una nuova stretta è stata decisa ieri dal Consiglio dei ministri, accettando un provvedimento presentato “fuori sacco” dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, con l’obiettivo di tenere i costi sotto controllo. Ha spiegato Giorgetti: «Intendiamo chiudere definitivamente l’eccessiva generosità di una misura che, come è noto, ha creato problemi devastanti per la finanza pubblica. Il fatto che introduciamo delle norme di monitoraggio, testimonia il fatto che il Superbonus è nato in modo totalmente scriteriato.
Il governo ha approvato un decreto in materia di bonus edilizi energetici che, sostanzialmente, elimina ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito per tutte le tipologie che ancora lo prevedevano». Altre novità, il registro nazionale per l’affido dei minori e, soprattutto, i test psicoattitudinali per l’accesso alla professione di magistrato, che fanno subito discutere. In particolare il governo vorrebbe introdurre - a partire dal 2026 - il test psicologico “Minnesota”. Tutta la procedura delle prove sarà affidata al Csm. «Lo scopo è solo creare una suggestione nell’opinione pubblica», protestano le toghe con il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia. C’è, infine, un disegno di legge che interviene in diversi settori in ambito semplificazioni: «Andiamo verso le farmacie di servizio», ossia ambulatori di prossimità dove sarà possibile anche la scelta del medico di medicina generale, ha spiegato il ministro della Pa, Paolo Zangrillo. Che ha confermato pure come, nelle scuole paritarie, non si potranno recuperare più di due anni in uno. Infine la politica: in vista delle Europee, la leader dem Schlein - cui il Pd ha chiesto di correre per Bruxelles - candida il sindaco di Bari Decaro. Lucia Annunziata capolista al Sud.