La Gazzetta dello Sport - Cagliari

BERTONI «Vietato subire gol e movimento davanti Punto su Bonaventur­a»

- Di Ilaria Masini

Daniel Bertoni, cosa può fare la Fiorentina contro il “mal di gol”? «Prima di tutto deve creare molto più movimento davanti. Tanta velocità, pressare bene e poi diventare precisa nella finalizzaz­ione che è una caratteris­tica che le è mancata spesso, soprattutt­o nell’ultimo periodo».

▶A chi può ispirarsi la formazione viola?

«L’esempio migliore e più recente arriva dalla Champions League ed è quello del Borussia Dortmund contro l’Atletico Madrid. Gli spagnoli sanno difendersi benissimo e poi ripartire in contropied­e, i tedeschi però si sono mossi sul fronte d’attacco talmente bene che hanno rotto gli schemi avversari. È stato perfetto il modo in cui gli attaccanti scattavano indietro e uscivano dalla marcatura dei difensori per dare spazio ai centrocamp­isti che arrivavano da dietro. Loro sono l’esempio».

▶Se fosse Vincenzo Italiano, a chi non rinuncereb­be contro il Viktoria Plzen?

«A Bonaventur­a che è intelligen­te, ha ottimi piedi e può arrivare lui stesso al gol. Anche i suoi movimenti sono determinan­ti».

▶La Fiorentina può contare sui propri difensori “bomber”?

«Non so se avrà spazio, però Martinez Quarta è un calciatore capace di un’ottima transizion­e fra difesa e attacco, è molto rapido nel fare questo tipo di lavoro».

▶ Lucas Beltran posizionat­o sulla trequarti le piace?

«Sì perché ha più contatto con il pallone. Quando riuscirà a sorprender­e maggiormen­te gli avversari, farà tanti gol anche da quella posizione. Sta capendo sempre meglio il ruolo e quello che gli viene chiesto dall’allenatore».

▶E il centravant­i?

«I movimenti senza palla sul fronte d’attacco sono indispensa­bili. Portare il difensore sulla fascia e liberare spazi per i compagni è il lavoro più importante che deve fare ora un centravant­i. Belotti, o comunque la punta centrale, deve essere bravo a svariare su tutto il fronte d’attacco, uscire dalla marcatura e muoversi verso l’esterno in modo da lasciare i varchi giusti per gli esterni e per i centrocamp­isti che avanzano. Adesso è un calcio in cui la punta non può fare soltanto la punta classica».

▶Ai

«Era un calcio molto difficile, era a uomo e venivano realizzati pure meno gol. Io me la vedevo con giocatori come Tassotti, Vierchowod, Bruscolott­i e vi assicuro che non era affatto semplice. Ora invece con la zona, se ti muovi bene, puoi farti spazio e segnare. Vlahovic quando era alla Fiorentina era bravissimo a muoversi in continuazi­one e lo faceva sempre molto bene. Tornava, ripartiva e la squadra giocava

suoi tempi era diverso?

tutta per lui».

▶In cosa può essere determinan­te Gonzalez?

«Nico ha le qualità per diventare sempre decisivo, con le sue giocate ma anche di testa. In generale e in futuro, io lo vedrei bene pure come seconda punta».

▶ Vincenzo Italiano ha detto che potranno essere importanti i calci da fermo. La pensa allo stesso modo?

«Sono una soluzione fondamenta­le e in rosa ha dei calciatori che possono risolverla su punizione. Nella mia Fiorentina c’ero io così come Antognoni e Passarella e tante volte abbiamo vinto le gare in questo modo. E poi sarà importanti­ssimo calciare da fuori, come sa fare ad esempio Mandragora, perché il Viktoria Plzen è molto chiuso e sono degli specialist­i della fase arretrata».

▶Si aspetta una gara simile all’andata da parte dei cechi?

«Penso che al Franchi saranno ancora più chiusi di una settimana fa e punteranno ad arrivare ai calci di rigore. L’importante per i viola sarà non subire un gol perché risegnare sarebbe un problema enorme. La Fiorentina non deve preoccupar­si, ma allo stesso tempo deve rispettare l’avversario e mantenere sempre alta l’attenzione per tutta la sfida».

Bisogna giocare in transizion­e come il Dortmund contro l’Atletico Il consiglio tattico Per il quarto di finale

Ottimi Quarta per la rapidità e Beltran che può stupire tutti Gli altri uomini chiave Nella sfida al Viktoria Plzen

 ?? ?? Mondiale Daniel Bertoni, 69 anni, campione del mondo nel 1978
Mondiale Daniel Bertoni, 69 anni, campione del mondo nel 1978

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy