La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Mendy e Koulibaly Attenti al Senegal “made in Premier”
Il c.t. Cissé ha la febbre ma stasera vuole esserci
a storia del primo senegalese in Premier League merita di essere raccontata. Nel novembre del 1996 un tal Ali Dia giocò una partita con il Southampton. Ci era arrivato perché Graeme Souness, allenatore del club, aveva ricevuto una telefonata da un tipo che si era spacciato per George Weah e gli aveva parlato benissimo di un suo “cugino”, dicendogli che giocava per il Psg e che aveva vestito 13 volte la maglia della nazionale senegalese. Tralasciando il fatto che Weah è liberiano, Souness incredibilmente si fece convincere, e fece firmare al “cugino di Weah” un contratto di un mese. Lo provò in allenamento il giovedì e lo fece debuttare subito, il sabato. Una partita orribile di questa figura divenuta poi leggendaria: il “cult hero” Dia sparì subito, e da allora non ha mai voluto parlare
Lmalgrado le offerte delle tante tv che hanno narrato la sua storia.
Ossatura “inglese” Questa sera a Doha il Senegal affronta l’Inghilterra negli ottavi di finali. Dei 26 convocati da Cissé 10 sono tesserati in Inghilterra, 6 in Premier e 4 in Championship. E i giocatori del campionato inglese costituiscono l’ossatura di questo Senegal che in febbraio ha vinto la sua prima Coppa d’Africa e che dopo 20 anni ha di nuovo superato il girone del Mondiale. Mendy, il portiere, nel Il ct del Senegal Cisse ieri non si è presentato alla conferenza stampa. Ha la febbre, e aveva già saltato l’allenamento di venerdì. Al suo posto ha parlato il secondo, Bogaert: «Aliou sta male da due giorni ma con l’Inghilterra vuole esserci e ci sarà».
2021 ha vinto la Champions con il Chelsea, guadagnandosi elogi e premi in quantità. Davanti a lui ha il compagno di squadra Koulibaly, che il Napoli ha appena venduto al Chelsea per 40 milioni. Le chiavi del centrocampo di solito sono in mano a N. Mendy e Gueye, che stasera è squalificato. il primo del Leicester, il secondo appena tornato al Leicester dopo anni di Psg. Davanti in assenza di Mané, che la Premier l’ha dominata per anni, il giocatore migliore è Sarr, alla quarta stagione col Watford,
Capitano Kalidou Koulibaly, 31 anni, capitano del Senegal, ex Napoli 6 gol nelle prime 21 giornate di Championship, ma occhio anche a Ndiaye, che ha giocato a calcio solo in Inghilterra e oggi è una pedina fondamentale dello Sheffield United, altra squadra di Championship. Dai tempi di Ali Dia il calcio senegalese in Inghilterra ha fatto tantissima strada. E stasera vuole fare storia provando a riconquistare i quarti, come nel 2002.