La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Nel 2024 quasi parità 156 gare maschili contro 151 femminili
I Giochi olimpici sono sempre più vicini a raggiungere la parità di genere. Nell’edizione di Tokyo 2020, le gare maschili erano infatti nove in più rispetto a quelle femminili (165 contro 156, in aggiunta alle 18 miste), ma a Parigi 2024 il gap si ridurrà ulteriormente e scenderà a cinque: le gare degli uomini infatti scenderanno a 156 contro le 151 riservate alle donne (e le 22 miste). Sempre a Tokyo, l’Italia aveva messo in campo la delegazione femminile più numerosa di sempre (187 partecipanti) e, in termini percentuali (48,7%), anche quella più vicina alla spedizione maschile (197). tro medaglie nella rassegna continentale) e le nuotatrici Benedetta Pilato, Simona Quadarella e Margherita Panziera, stelle di prima grandezza di un movimento che sta dimostrando di non aver patito, tutt’altro, l’uscita di scena di sua maestà Federica Pellegrini. E poi le schermitrici Arianna Errigo e Rossella Fiamingo, la tiratrice Diana Bacosi, le ragazze della ginnastica artistica guidate da Asia D’Amato, le giovani pigliatutto del ciclismo che hanno spopolato ai Mondiali su pista (con la perla dello storico titolo iridato dell’inseguimento a squadre), proseguendo con la pentatleta Elena Micheli e la velista Marta Maggetti, entrambe iridate, o Irma Testa, campionessa europea e argento mondiale, che guida l’ambiziosa pattuglia rosa del pugilato.
Aspettando Parigi Un altro dato che avvalora la consistenza e la competitività raggiunte dallo sport femminile azzurro riguarda il numero di sport in cui l’Italia è andata a medaglia quest’anno. Giochi invernali a parte, ai Mondiali è successo in 17 discipline sulle 22 di cui si sono disputate le relative rassegne (gli uomini si sono fermati a 15), mentre agli Europei si è verificato in 25 campionati su 35 (contro 23). Numeri che confortano anche pensando all’Olimpiade estiva di Parigi 2024, dove l’assalto al bottino record di Tokyo 2020 - 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi - sarà la missione (possibile) della spedizione azzurra.
Diana Bacosi
La tiratrice umbra ai Mondiali ha vinto l’oro individuale e 2 argenti a squadre
Marta Maggetti
La cagliaritana si è laureata iridata della classe olimpica iQFoil di windsurf