La Gazzetta dello Sport - Lombardia

Bomber rinato Coda suona la decima E la Cremonese avanza Lo Spezia ko e ultimo

L’attaccante grigioross­o non segnava da due mesi: lombardi ora al terzo posto

- LAPRESSE di Marco Magi LA SPEZIA s TEMPO DI LETTURA

n una sola mossa: affiancato al terzo posto il Venezia, scavalcato il Cittadella e spedito lo Spezia... in Coda. Un gol del bomber regala infatti alla Cremonese il ‘bronzo’ della Serie B e fa toccare ai liguri, per la prima volta, il fondo della classifica. Inizialmen­te, davanti e dietro, i grigioross­i sono gli stessi di sempre, a centrocamp­o Stroppa invece si ingegna, confidando nella qualità del gruppo e infatti, a ogni accelerazi­one, gli spezzini vanno in affanno. Falletti, all’esordio, è troppo libero di agire, non è solo merito suo, ma è difficile coprire se le due formazioni

Ihanno un ritmo diverso. Per D’Angelo, che ha subito 10 reti nelle ultime 4 partite, segnandone soltanto 2, l’arrivo di uno o più attaccanti di livello è imprescind­ibile. E non perché lo urlino i tifosi, insieme all’ennesimo invito ai Platek (condito da striscione e lancio di torce in campo) a lasciare lo Spezia. Moro è poco motivato, Pio Esposito e Krollis poco significat­ivi in un reparto che vive di estemporan­eità e qualche lampo di Verde.

Digiuno finito

Tutte negli ultimi venti minuti della prima frazione le possibilit­à di passare per gli ospiti: prima Coda imbeccato da Vazquez, poi Vazquez innescato da Falletti e infine Falletti con una solitaria serpentina, ma Zoet c’è. In avvio di ripresa la 7 Falletti

I suoi sprint da fantasista garantisco­no imprevedib­ilità e pressione punta di Cava de’ Tirreni fa il suo, è lì quando Salvatore Esposito svirgola il rinvio in area e gli cede il pallone che lui controlla e mette dentro. Decimo sigillo personale, quanto colleziona­to nell’intera scorsa stagione al Genoa. Tra l’altro, era a secco dal 12 novembre, proprio nell’ultima vittoria esterna dei lombardi, contro il Brescia, antagonist­a del prossimo turno allo Zini.

Pari mancato

Quando escono gli stanchi Sernicola e Falletti, però, qualcosa cambia («dovevamo chiuderla prima», dirà poi Stroppa). La Cremonese non riesce a garantire la tensione nell’altra metà del campo, così lo Spezia prova a prendersi un punticino. Tutte le occasioni transitano da Kouda, che almeno ha il merito di essere sempre dove serve. E se avesse centrato la porta dopo 57 secondi dalla fine dell’intervallo, con un tiro facile mandato fuori, chissà come sarebbe andata. 1’50” 7,5 Borrelli Non è al meglio, eppure entra, si procura il rigore e lo trasforma. Decisivo

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Esultanza Massimo Coda, 35

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