La Gazzetta dello Sport - Lombardia
5,5 5,5 5 5,5 6 5,5 6,5 6 6,5 6 7 7
Falcone
Bene sul colpo di testa di McKennie, poi però si fa sorprendere dal tiro di Yildiz, su cui forse poteva respingere un po’ meglio. Non sempre sicuro.
Pongracic Cerca di restare a galla dentro una partita complicata, andando ad aiutare Baschirotto su Vlahovic quando c’è bisogno, però non riesce a evitare il naufragio.
Baschirotto Meglio il primo tempo, quando riesce a tenere a bada Vlahovic, rispetto al secondo. Quando smette di stare incollato al serbo la Juventus prende il largo.
Gallo Celebrato nel pre partita per le 100 presenze in giallorosso, la 101 poteva finire meglio se fosse stato più reattivo su Vlahovic in occasione del del vantaggio.
Kaba
Se avesse giocato solo un tempo il voto sarebbe stato più alto. Primi 45’ di buona intensità, tra accelerazioni e palloni recuperati, poi però perde lo smalto.
Ramadani
Si mette a fare la diga davanti alla difesa. Lavoro utile, che però non basta: distribuisce il gioco troppo in orizzontale e pure lui cala nella ripresa.
Szczesny
Si prende la scena nel finale, deviando in angolo un tiro sporco di Sansone. Per il resto normale amministrazione: blocca in presa bassa su Oudin e poi ferma Dorgu.
Gatti
Si riprende il posto dopo la squalifica piazzando subito più di una discesa sulla corsia di destra. Ruba palla e riparte, ogni tanto qualche incertezza ma non molla mai.
Bremer
Il gol di testa (bello lo stacco) nel finale è il giusto premio dopo una serata stranamente in sofferenza. Come all’andata, Krstovic lo costringe spesso al fallo.
Danilo
Il capitano mette subito in chiaro chi comanda con una deviazione in area. Ci mette il fisico su Almqvist, difficile vedergli sbagliare un intervento.
Cambiaso Prima esterno, poi mezzala, dai suoi piedi escono solo palloni intelligenti, come lo splendido cross per l’1-0 di Vlahovic. Impossibile farne a meno (Alex Sandro s.v.)
McKennie
Il suo primo tempo è tutto nel colpo di testa respinto da Krstovic. Nella ripresa è un’altra musica: fa partire l’azione del vantaggio e poi la zuccata sul raddoppio.