La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Carchedi: «Se Marc si divertirà...»
Èuno con il quale ti andresti volentieri a fare una birra, la faccia sorridente e l’aria di chi è in pace con il mondo. Frankie Carchedi, ingegnere di pista inglese che Marc Marquez ha ereditato nel team Gresini, ha 47 anni, più di metà trascorsi nel motociclismo: «Sono in giro dal 1999, prima il Mondiale Superbike, poi la Sbk inglese, quindi la MotoGP».
3 Come è iniziata questa avventura con Marc?
«Con lo stesso approccio di sempre. Io ho un anno di esperienza in più con la Ducati, visto che sono arrivato lo scorso anno (con Fabio Di Giannantonio; ndr), Marc ha alle spalle solo il test di Valencia. Abbiamo cominciato a conoscerci».
3Che idea si è fatto di lui?
«Che è una persona estremamente brillante. Abbiamo passato tre giorni assieme, prima della presentazione, e oltre che parlare di moto ci siamo divertiti e abbiamo giocato a padel. Per il Mondiale, bisogna essere realisti: guiderà una moto completamente diversa e con la Ducati nessuno è mai riuscito ad andare immediatamente veloce. L’unico è stato Casey Stoner, ma era una situazione particolare, aveva le gomme Bridgestone...».
3 Però è Marquez e tutti si aspettano subito faville.
«Di sicuro ci sono aspettative alte e io non mi metto a raccontare bugie: a Valencia è andato forte. La cosa principale sarà cucirgli la moto addosso, ma non posso dire ora quanto tempo ci vorrà».
3 C’è qualcosa di lui che l’ha sorpresa?
«Ogni pilota ha qualcosa di solo suo, sia in positivo sia in negativo, e Marc non fa differenza. Di certo ho visto cose che mi serviranno. Ma è presto. Giuro che in questo momento entrambi stiamo solo pensando ai test di Sepang, a trovare una base. La chiave di questa stagione sarà vedere quanto velocemente riusciremo a farlo. Il Qatar, le altre gare, per ora non ci interessano».
3 Per molti, vincerà il Mondiale. Lei scommetterebbe?
(ride) «Io voglio fare bene il primo test. A suo papà ho detto che quando sei un ragazzino bruci di voglia e passione, di voler fare bene e divertirti. Se riuscirò a tirare fuori di nuovo questo da Marc, a fargli sentire le farfalle nello stomaco, allora sarò una persona molto felice».