La Gazzetta dello Sport - Lombardia
C’è anche ChatGpt sulla Volkswagen figlia dei record
I propulsori ora sono più efficienti e generosi La sportiva arriva a 265 Cv, la Gte più potente Intelligenza artificiale, infotainment evoluto
100
Chilometri
265
Cavalli
428
Centimetri onta più la risposta della domanda. Non comanda il dubbio se sia o meno l’ultima Golf a motore tradizionale, ma vale l’idea di un aggiornamento destinato a fare da ponte verso l’auto elettrica, nei tempi ragionevoli. È la strategia del nuovo amministratore delegato Oliver Blume e del responsabile del marchio Thomas Schäfer, di una Volkswagen che non rincorre più Tesla. Piuttosto, cambia con il pragmatismo che conosce bene. Golf 2024 arriva nel cinquantenario del modello, in una Europa dove le berline medie a due volumi possono riconquistare spazio sul mercato tornando a giocare il ruolo di auto per tutti, che poi significa più agilità rispetto agli sport utility. Nei 428 cm di lunghezza, che restano identici, riescono dettagli di gusto come la nuova firma luminosa dei fari a Led anteriori e posteriori,
Ccon l’opzione Matrix Iq.Light dell’illuminazione intelligente, o quella del pacchetto Performance, che per la prima volta porta l’illuminazione del logo sul frontale.
Interni
Non è un caso se è proprio questa l’abitudine delle elettriche più di tendenza, ma la sfida a distanza continua in abitacolo, con sistemi di infotainment evoluto e l’intelligenza artificiale, cioè la piattaforma elettronica modulare di quarta generazione Mib4. Il touchscreen della versione d’accesso ha una diagonale di 10”4, mentre la versione superiore ha uno schermo da 12”9, il tutto abbinato al Digital Cockpit Pro con display dietro il volante da 10”2, con grafica personalizzabile. C’è grande resa e sostanza, con una organizzazione intuitiva delle funzioni e la sensazione di una notevole rapidità di risposta ai comandi, come mai prima su una Golf. Non è solo intrattenimento, ma finalmente un vero sistema operativo per auto, con 1. 2. 3.
Volkswagen che ha già annunciato la disponibilità futura del sistema di riconoscimento e analisi del linguaggio ChatGpt.
Il debutto
L’appuntamento per Golf 2024 in Italia è in estate, con un listino ancora da definire e una gamma di motori senza scossoni. L’attenzione degli appassionati non può che andare alla versione Gti, con una potenza che cresce di 20 Cv e tocca il nuovo massimo di 265 Cv, ottenuti ancora una volta dal motore 2 litri benzina turbo, confermatissimo insieme al 2.0 Tdi a gasolio da 115 Cv o 150 Cv, pensato per le grandi percorrenze. Più cittadina la soluzione turbo a benzina 1.5 Tsi da 115 o 150 Cv, anche se il passo avanti arriva con le 1.5 eTsi mild hybrid 48 V ancora da 115 Cv o 150 Cv. Il ponte vero tra auto tradizionale ed elettrica scatta invece con Golf eHybrid da 204 Cv e la variante Gte da 272 Cv. Sono ibride plug-in di seconda generazione e hanno in comune il motore turbo benzina da 1,5 litri Tsi Evo2,
ma soprattutto la batteria da 19,7 kWh netti. La percorrenza a zero emissioni tocca i 100 km, ma il salto sta nella potenza di ricarica di 11 kW in corrente alternata che diventano 50 kW in corrente continua. Siamo già molto vicini alle migliori abitudini del mondo elettrico, in tempi ragionevoli. 2’29”
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