La Gazzetta dello Sport - Lombardia
«Voglio essere la voce della mia Ucraina Uniti resisteremo»
2 1 1 2 1 1 1 1 1 1 È stato eletto Presidente della Federcalcio: «Il mio Paese ha bisogno di visibilità. Accetto la sfida»
I TITOLI DI KLOPP
COL BORUSSIA DORTMUND
CON IL LIVERPOOL
FA Cup SUPERCOPPA UEFA
BUNDESLIGA 19° turno Ieri Eintracht-Mainz 1-0. Oggi su Sky, 15.30 Wolfsburg-Colonia, HoffenheimHeidenheim, Werder Brema-Friburgo, Augsburg-Bayern Monaco, Stoccarda -Lipsia; 18.30 su Sky Bayer Leverkusen-Borussia ’Gladbach. Domani: 15.30 Union BerlinoDarmstadt, 17.30 Borussia DortmundBochum. Classifica: Bayer Leverkusen 48; Bayern 44; Stoccarda 34; Lipsia e Borussia Dortmund 33; Eintracht F. 31; Friburgo 28; Hoffenheim 24; Hedenheim 22; Augsburg e Wolfsburg 21; Borussia M., Werder Brema e Bochum 20; Union B. 14; Mainz, Colonia e Darmstadt 11.
LIGUE 1 19° turno
Ieri Lione-Rennes 2-3.
Oggi su Sky, 17 Nizza-Metz, 21 Marsiglia-Monaco. Domani: alle 13 Montpellier-Lilla, alle 15 Lorient-Le Havre, Clermont-Strasburgo; ReimsNantes; 17.05 Tolosa-Lens; 20.45 : PsgBrest.
Classifica: Psg 43; Nizza 35; Brest 34; Monaco 33; Lilla 31; Reims 29; Marsiglia 28; Lens 26; Rennes 25: Strasburgo 24; Le Havre 22; Montpellier e Nantes 18; Tolosa 17; Metz e Lione 16; Clermont 14; Lorient 12 ndriy Shevchenko è il nuovo presidente della Federcalcio ucraina. Eletto praticamente all’unanimità, mancava un voto, il suo. Un mandato di cinque anni, un obiettivo preciso: utilizzare il proprio nome e la popolarità per mantenere i riflettori accesi sulla situazione di un paese che è in difficoltà ma combatte. «È un compito difficilissimo, ma è una sfida che accetto volentieri. Ho una voce e voglio usarla. So che il mondo mi ascolta e io voglio dire che ci siamo».
A3Qual è il primo obiettivo?
«Tenere insieme la nazionale. Abbiamo tanti giovani che sono andati a giocare all’estero, ma bisogna restare uniti, mantenere la comunicazione nel modo migliore. Voglio anche digitalizzare il sistema, migliorare le nostre conoscenze. Lo sport è importantissimo per restare sulla scena internazionale, ma è soprattutto importante all’interno. I bambini devono poter continuare a fare sport, è fondamentale anche per la salute mentale e si sa che il calcio è lo sport più diffuso e amato».
3 Si ricompone la coppia con Rebrov, come ai tempi della Dinamo Kiev.
«Io presidente federale, lui c.t. È bello. Ci conosciamo da una vita, c’è grande intesa, penso che lavoreremo ancora bene insieme».
3 Crede che l’Europa vi abbia un po’ dimenticati?
«L’Europa ci ha aiutato, ma questa guerra è lunghissima: è un problema di sopravvivenza. Ma dobbiamo andare avanti, ricordare che abbiamo una fibra forte e se siamo riusciti a resistere finora possiamo farlo ancora».
3 Parlando di calcio, la situazione è complicata per la nazionale, ma ancora di più per i club.
«Esatto, ed è questo che devo fare, pensare a come si possono aiutare i nostri club, che hanno significato tanto anche nel calcio europeo. Dobbiamo migliorare l’organizzazione, anche se in un momento del genere sembra un’impresa proibitiva, essere trasparenti nei nostri comportamenti e cercare di attirare sponsor per avere nuova linfa economica. I talenti nel calcio ucraino non sono mai mancati e non mancano neppure adesso, ma bisogna dar loro la possibilità di esprimersi. Dobbiamo cercare di organizzare eventi, soprattutto per i bambini. Per loro il calcio è una cura».
3È stato il c.t della nazionale, adesso starà dietro una scrivania. Se lo aspettava?
«Sono fasi della vita. Io vado avanti perché devo usare il mio nome. Il mio paese ha bisogno di visibilità, perché nessuno si dimentichi di quello che stiamo passando. Ci sono oltre 300 stadi grandi e piccoli distrutti nel mio paese, bisognerà pensare anche a questo».
La guerra Dobbiamo andare avanti e ricordare che abbiamo un fibra forte
Sui club Devo aiutarli. Dobbiamo attirare sponsor per avere linfa economica
3 Il suo amico Boban ha lasciato la Uefa. Un commento?
«Conosco bene Zvone. Quello
Ex attaccante
che mi sento di dire è che è un uomo di principi saldi e forti. Lo rispetto e credo in quello che fa».
Sul Milan Deve vincere le partite per mettere pressione all’Inter. Lo sta facendo bene
Su Sinner È il futuro del tennis. Lui è milanista come me e milanisti lo si resta per sempre
3 E di questo Milan che cosa pensa?
«Il Milan deve vincere le partite per mettere pressione all’Inter. È quello che sta facendo piuttosto bene».
3 Shevchenko, c’è un italiano in finale in uno Slam. Da appassionato di tennis, tiferà per Sinner?
«Ovviamente. Jannik è fortissimo, è il futuro del tennis, lo seguo da tempo. E poi è milanista, come me. E si resta milanisti per sempre, qualsiasi ruolo si abbia». 2’30”
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