La Gazzetta dello Sport - Lombardia

FERRARI E SAINZ VERSO IL RINNOVO ADESSO CI SONO MENO OSTACOLI La nuova vettura si svela il 13 febbraio Sarà l’ottantesim­a del Cavallino in F.1

Lo spagnolo può spuntare un contratto di due anni fino al 2026 Dopo c’è l’Audi di papà Carlos...

- Di Luigi Perna

La certezza che Charles Leclerc e la Ferrari correranno assieme ancora per molte stagioni era il presuppost­o necessario per pianificar­e il futuro. Perciò la trattativa sul rinnovo del contratto del pilota monegasco è andata avanti spedita e si è conclusa con tempismo perfetto, in largo anticipo sull’inizio del Mondiale 2024. C’era la volontà di giungere a questo risultato da entrambe le parti. E la fiducia del presidente John Elkann, dell’a.d. Benedetto Vigna e del team principal Frederic Vasseur servivano a Leclerc per sentirsi il leader della squadra, restando fermo nel suo amore per la rossa a dispetto delle difficoltà vissute nello scorso campionato.

Rapporti

Adesso che l’orizzonte di Charles è definito, con un accordo a lungo termine che secondo le indiscrezi­oni raccolte avrebbe durata quinquenna­le dal 2025 al 2029, resta da capire come si evolverà la trattativa per la conferma di Carlos Sainz sull’altro sedile della Ferrari. Anche lo spagnolo, che fa coppia con Leclerc da quattro anni, è in scadenza di contratto alla fine di questa stagione. Chiarire la sua posizione è importante per la

LA TRATTATIVA

stabilità del team e la serenità dei rapporti interni. Non a caso Vasseur vorrebbe farlo in fretta e arrivare al via del Mondiale in Bahrain (2 marzo) con la firma di entrambi i piloti. Tuttavia la situazione di Carlos è diversa da

PRESENTAZI­ONI

 La Ferrari di F.1 del 2024 sarà svelata martedì 13 febbraio, nella sede di Maranello. A differenza di quanto accaduto l’anno scorso, con il bagno di folla sulla pista di Fiorano, quest’anno si torna alla presentazi­one web da remoto, via streaming, come negli anni della pandemia. Dunque niente pubblico, niente stampa, niente tv. Il nome della nuova rossa, la 80ª in F.1, sarà rivelato quel giorno (per ora è identifica­ta quella di Charles. Più complessa relativame­nte alla lunghezza del contratto e all’ingaggio. Perciò le discussion­i si sono dilungate. La priorità data al rinnovo di Leclerc è il segnale che la scuderia di Maranello ha scelto di puntare

Velo

con la sigla di progetto “676”). Sarà visibile solo in video. Dopodiché l’unica tre giorni di test pre-stagionali è in programma tra mercoledì 21 e su di lui per riprenders­i quel titolo iridato che le manca dal lontano 2007 (Kimi Raikkonen). Questo, di certo, non avrà fatto piacere a Sainz, reduce da un 2023 in cui ha conquistat­o l’unica vittoria del Cavallino nel GP di Singapore. «È evidente che Leclerc abbia un pizzico di talento in più — dice l’ex ferrarista Eddie Irvine sull’argomento —. Sainz ha fatto belle gare, ha vinto, è stato competitiv­o rispetto al compagno di squadra, ma Charles è chiarament­e il migliore dei due. Il fatto che gli sia mancato un successo l’anno scorso non cambia il mio giudizio. Nel finale di stagione, quando la macchina è cresciuta, il monegasco ha mostrato tutto il suo valore». Forse la pensano così anche alla Ferrari.

Norris blindato

Lo spagnolo, arrivato nel 2021 a Maranello fortemente voluto dal precedente team principal Mattia Binotto, è un pilota veloce e costante nel rendimento, sa indirizzar­e bene lo sviluppo della macchina, e ha lavorato sempre in sintonia con

Leclerc contribuen­do ai punti nella classifica Costruttor­i. Tutte buone ragioni per confermarl­o. La volontà di Sainz sarebbe di ottenere un altro contratto biennale, con la sicurezza di restare in rosso fino al 2026, quando comincerà un nuovo ciclo tecnico con vetture e power unit assai diverse e tutti staranno alla finestra cercando di capire quale team diventerà il punto di riferiment­o in F.1. In quanto alla Ferrari, poteva avere l’interesse di proporre a Sainz il rinnovo per un solo anno, con opzione a proprio favore per il secondo, in modo da dare l’assalto ad altri piloti liberi sul mercato a fine 2025. Fra gli obiettivi ci sarebbe stato Lando Norris. Ma ieri la McLaren ha annunciato l’estensione pluriennal­e del contratto con il giovane pilota inglese, sbarrando la porta a

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A destra Carlos Sainz, 29 anni, con Frederic Vasseur, 55, team principal della Ferrari. In alto lo spagnolo vittorioso nel GP di Singapore 2023
GETTY In trionfo a Singapore A destra Carlos Sainz, 29 anni, con Frederic Vasseur, 55, team principal della Ferrari. In alto lo spagnolo vittorioso nel GP di Singapore 2023
 ?? ?? Una presentazi­one Ferrari venerdì 23 febbraio sul circuito di Sakhir, in Bahrain. Lo stesso sul quale scatterà il Mondiale, sabato 2 marzo, per rispettare il Ramadan. Sarà il 75° campionato della storia della F.1, il più lungo di sempre con 24 GP da disputare, chiusura ad Abu Dhabi l’8 dicembre. Le altre presentazi­oni fissate sono quelle di Sauber e Williams (5/2), Alpine (7/2), Racing Bulls (ex AlphaTauri) (8/2), Mercedes e McLaren (14/2), Red Bull (15/2).
Una presentazi­one Ferrari venerdì 23 febbraio sul circuito di Sakhir, in Bahrain. Lo stesso sul quale scatterà il Mondiale, sabato 2 marzo, per rispettare il Ramadan. Sarà il 75° campionato della storia della F.1, il più lungo di sempre con 24 GP da disputare, chiusura ad Abu Dhabi l’8 dicembre. Le altre presentazi­oni fissate sono quelle di Sauber e Williams (5/2), Alpine (7/2), Racing Bulls (ex AlphaTauri) (8/2), Mercedes e McLaren (14/2), Red Bull (15/2).

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