Romagnoli illuminato, Lobotka dominatore

5,5 SARRI L’ALLENATORE Organizzazione difensiva quasi perfetta, ma la manovra offensiva risulta farraginosa (e pure questa non è una novità) 6,5 ROMAGNOLI IL MIGLIORE Leader illuminato di una difesa che non rischia nulla. Mette una pezza varie volte e nel finale tenta pure il gol, ma Ostigard lo anticipa

filtrante qua e là. Decisamente poco, però, se ti chiami Luis Alberto.

6 ISAKSEN Due tiri insidiosi nel primo tempo che si costruisce da solo, potrebbe far meglio quando è chiamato a fare assist.

5,5 PEDRO Sembra metterci sempre una frazione di secondo in più a fare quelle giocate un tempo decisive.

6 CASTELLANOS Un gol capolavoro annullato per fuorigioco. Un’altra occasione sulla quale Isaksen non lo assiste a dovere.

6 F. ANDERSON Primo tempo incolore, nella ripresa comincia a carburare e crea superiorità che non vengono sfruttate.

5,5

6 GOLLINI Un paio di uscite alte puntuali, per dare sicurezza ai suoi.

6,5 OSTIGARD Uomo mercato, ma intanto torna titolare e sbaglia nulla. Salva anche su Castellanos, ma forse inutilmente. Sicuri che al Napoli non serva, specie ora che dietro si gioca a tre?

6,5 RRAHMANI Centrale a tre ha ritrovato sicurezza e coraggio anche nell’andare in anticipo. Dirige con attenzione il reparto, con il fisico annulla Castellanos.

6 JUAN JESUS Isaksen ha più voglia degli altri e un paio di volte gli va via. Si rifà con una chiusura importante nei minuti di recupero. 6 MAZZARRI L’ALLENATORE

Fa ciò che può con i mezzi che ha. Incarta la Lazio, gli toglie il possesso. Ma davanti è la 7a gara delle ultime dieci senza gol

6 DI LORENZO La sensazione è che avrebbe la gamba e la voglia di fare di più, specialmente in attacco dove il Napoli costruisce poco.

6 DEMME L’elogio che gli riserva Mazzarri è strameritato. Titolare dopo un anno da comparsa, finisce presto la benzina ma dà il suo contributo.

6 GAETANO È suo il primo tiro verso la porta della Lazio, dopo 70’, con una bella volée di poco a lato. Sbaglia il primo appoggio, finisce in crescendo.

5,5 ZIELINSKI Ritrova la titolarità, ma non è sereno e si vede. Gestisce ma non riparte, penetra ma non 6,5 LOBOTKA IL MIGLIORE Domina la mediana, non perde mai la bussola. Le punte non danno profondità, lui gestisce. Ed è il re dei recuperi: 6

calcia. Trotterella e non porta qualità sulla trequarti. (Dendoncker s.v.) 5,5 MARIO RUI Da capire se il problema è il nuovo sistema di gioco o le disposizioni tattiche, ma come in Supercoppa non spinge come sa. E Isaksen lo mette in difficoltà. (Mazzocchi s.v.)

6 POLITANO Tanto sacrificio, pochissime occasioni per rendersi pericoloso. (Lindstrom s.v.) 5,5 RASPADORI Un solo guizzo in profondità ma sbaglia l’assist. E non calcia mai.

6 NGONGE In dieci minuti fa più di Raspa. Fosse entrato prima, chissà… Ma potrà dare una mano.