La Gazzetta dello Sport - Lombardia

Simeone avanza e scavalca il Barça I catalani in testa

I colchonero­s battono il Valencia, salgono al terzo posto. La capolista supera il Celta

- Di Filippo Maria Ricci CORRISPOND­ENTE DA MADRID s TEMPO DI LETTURA

Inter è avvisata: l’Atletico Madrid oltre alla forma sta trovando la continuità. Contro il Valencia, che veniva da 4 vittorie consecutiv­e, la squadra di Simeone ha giocato molto bene, ha vinto 2-0 e dopo Granada in Liga e Siviglia in coppa, per la terza volta di seguito ha evitato di prendere gol. E per una squadra che nelle prime 4 partite del 2024 aveva incassato 12 reti è un concreto passo avanti. L’Atletico ha raggiunto il Barcellona al terzo posto, superandol­o in differenza reti, e resta a -10 dal Real Madrid e -11 dal Girona ma l’obiettivo è arrivare nelle prime 4 e ora Simeone è a +2 sull’Athletic. Mercoledì colchonero­s di nuovo in campo: al Metropolit­ano arriva il Rayo per la gara rinviata per la Supercoppa di Spagna.

L’Kean in tribuna

Visti i tanti impegni il Cholo ha fatto 4 cambi e ha ritrovato il prezioso Reinildo, tornato dalla Coppa d’Africa e titolare 11 mesi dopo l’infortunio al legamento crociato. Dentro anche Savic per Witsel, Depay per Morata e il giovane Pablo Barrios per Saul. In panchina il 18enne belga Vermeeren, appena acquistato. E in tema di mercato presente Moise Kean nel palco presidenzi­ale, l’ex juventino oggi firma e domani sarà presentato, terzo rinforzo invernale dell’Atletico. (PRIMO TEMPO)R1-0 MARCATORI: Lino al 50’ p.t.; Memphis Depay al 12’ s.t.

ATLETICO MADRID (5-3-2) Oblak; Molina, Savic, Giménez (dal 14‘ s.t. Witsel), Reinildo, Samu Lino (dal 22’ s.t. Riquelme); Pablo Barrios (dal 36’ s.t. Saúl), Koke, De Paul (dal 22’ s.t. Marcos Llorente); Memphis Depay (dal 22’ s.t. Morata), Griezmann.

PANCHINA Moldovan, Gomis, Vermeeren, Hermoso, Correa. ALLENATORE Simeone AMMONITI Koke per proteste, Saul per gioco scorretto

VALENCIA (4-2-3-1) Mamardashv­ili; Foulquier, Mosquera, Gabriel Paulista (dal 34’ s.t. Cenk), Gayà; Guillamón (dal 34’ s.t. Jesus Vázquez), Pepelu; Fran Pérez (dall’11’ s.t. Yaremchuk), Javi Guerra, Diego López (dal 44’ s.t. González); Hugo Duro (dal 44’ s.t. Marí). PANCHINA Jaume, Cristian, Yarek, Iranzo, Gozalbez.

ALLENATORE Baraja AMMONITI nessuno

ARBITRO De Burgos Bengoechea NOTE 59.493 spettatori

Tiri in porta 8-3, tiri fuori 4-3, angoli 3-6, fuorigioco 2-1 Recuperi 6‘ p.t. e 5‘ s.t.

Super Lino

All’andata a Mestalla l’Atletico era stato brutalizza­to dal Valencia, avanti 3-0 al 54’, poi risultato definitivo. Probabilme­nte la peggior partita dei colchonero­s in questa stagione. Ieri, tutta un’altra storia. Atletico brillante, veloce, pericoloso, dominatore e giusto vincitore. Nel primo tempo possesso al 76%, 6 tiri in porta con 4 grandi parate di Mamardashv­ili e all’ultimo dei 5 minuti di recupero la rete dell’incontenib­ile Samu Lino. L’ex è stato un tormento per la difesa del Valencia. Grande lancio di Griezmann, al sesto assist, e sinistro di prima del brasiliano, al sesto gol. Atletico sempre a segno in casa in questa Liga.

Ecco Memphis

Vantaggio sacrosanto e ratificato nella ripresa. Dopo un tiro di Javi Guerra parato da Oblak, unica fiammata degli ospiti, al 57’ Koke con un taglio spettacola­re ha liberato Molina, cross dell’argentino per il volo di Memphis Depay che sta seguendo le orme della squadra: dopo mesi complicati in gennaio è arrivato a 4 gol. Atletico tranquillo, e dopo i cambi è arrivato anche il rallentame­nto. Ma l’immagine generale è molto positiva: l’Atletico 2.0, capace di giocare e spingere e tener palla, sta prendendo forma e aggiustand­o la difesa. Da valutare le condizioni fisiche di Gimenez, uscito arrabbiati­ssimo per un problema al mignolo del piede destro.

Il Girona corre

A Balaidos su un campo in pessime condizioni il Girona si è messo alle spalle l’eliminazio­ne dalla Coppa da parte del Maiorca battendo 1-0 il Celta con una rete di Portu al 20’ del primo tempo. Grande partenza della squadra di Michel, che dopo il gol ha sofferto, traversa di Larsen e due parate di Gazzaniga, e nella ripresa ha amministra­to il risultato senza grandi problemi. Il “Gironeiste­r” prosegue la sua corsa e inguaia Rafa Benitez: in più di un’occasione i tifosi del Celta hanno intonato il coro che chiede il licenziame­nto dell’allenatore, forte di un contratto triennale. Per il Girona è il momento della verità: le prossime tre partite sono con Real Sociedad, poi al Bernabeu e quindi l’Athletic Bilbao. In tre settimane sapremo se i catalani continuera­nno a lottare per il titolo o solo per la Champions, comunque un traguardo straordina­rio. 2’47”

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