La Gazzetta dello Sport - Lombardia
«Kenan sarà una stella e Hakan è il regista migliore della Serie A»
rrompe l’Imperatore sul derby d’Italia. «Calhanoglu è uno dei miei figli calcistici. Yildiz è un gran talento e mi piace moltissimo. Avere due connazionali nella sfida scudetto tra Inter e Juventus è un orgoglio per la Turchia». Parola di Fatih Terim. L’ex tecnico di Fiorentina, Milan, Galatasaray e della nazionale turca ha 70 anni, ma la voglia di allenare è sempre la stessa: a Natale si è trasferito in Grecia per guidare il Panathinaikos. E da Atene mantiene sempre un occhio di riguardo per la nostra Serie A.
I3 Yildiz ha solo 18 anni, ma tra Natale e questo inizio di 2024 è esploso in tutta la sua bellezza: stupito?
«Più che sorpreso, sono contento. E lo sono tutti in Turchia: la speranza è che possa nascere una stella, Yildiz è già andato in gol anche con la nazionale maggiore. Kenan sta dimostrando di avere un grandissimo talento, di questo passo il futuro sarà il suo».
3Cosa la colpisce di Yildiz?
«Possiede un’ottima tecnica. Con la palla è molto bravo e quando punta gli avversari in dribbling è sempre pericoloso. Yildiz ha già una bella struttura fisica ed è veloce: non sembra un ragazzino. Però ha soltanto 18 anni e, proprio per questo, dovrà lavorare tanto per migliorarsi sotto tutti i punti di vista. Il fatto di trovarsi nella Juventus è un vantaggio: quella bianconera non è soltanto una squadra, bensì una scuola. E Allegri è un allenatore di spessore mondiale».
3Allegri alterna carota e bastone con Yildiz...
«Parliamo di un top tecnico, di uno che ha lavorato con fior di talenti e campioni. Yildiz è fortunato a essere allenato da Allegri e Allegri è fortunato ad avere a disposizione un gioiello come Kenan».
3Yildiz ha già segnato 3 gol, tutti festeggiati con la linguaccia
Fatih Terim
alla Del Piero. I tifosi sognano di aver trovato l’erede del numero 10: ci sta il paragone?
«Speriamo che Yildiz diventi il nuovo Del Piero. Ho sempre stimato Alessandro, campione e uomo di spessore. Kenan ha qualcosa di Del Piero, il suo idolo. Ma Yildiz, soprattutto quando parte da sinistra e si accentra sfruttando il dribbling, mi ricorda un po’ anche Grealish del City».
3Domenica il gioiellino della Juventus debutterà nel derby d’Italia e a San Siro. Di fronte si troverà Calhanoglu, leader dell’Inter e della Turchia.
«È un’ottima cosa per la nazionale del mio amico Montella, a cui auguro il meglio per l’Europeo».
3 Nel 2013, quando debuttò in nazionale con lei, Calhanoglu giocava trequartista o mezzala. Sorpreso di vederlo così determinante in regia?
«Inzaghi, un altro allenatore che stimo, ha avuto una bella intuizione. Hakan ha sempre avuto grandissime qualità, ma ora è più maturo e completo. È un leader».
3Calhanoglu è il miglior centrocampista della Serie A?
«Direi proprio di sì: è intelligente, fa girare la squadra, serve assist e fa anche gol. Hakan è uno dei migliori registi anche a livello europeo. Calhanoglu ha anche un altro pregio…».
3Quale?
«Migliora ogni giorno».
3Come finisce il derby d’Italia?
«Io spero che segnino Yildiz e Calhanoglu, sarebbe bello per la Turchia».
3Chi vede favorita per lo scudetto?
Spero che Yildiz diventi il nuovo Del Piero: ricorda anche Grealish
Allegri ideale per lo juventino. Inzaghi super con Calhanoglu
«Inter e Juventus sono vicine, mi immagino un duello fino a maggio. Peccato che il Milan sia un po’ staccato. Ma il Milan sarà sempre il Milan, un club che ho nel cuore assieme alla Fiorentina».