SASSUOLO 42 Saelemaekers l’aveva previsto «Entro e segno»

L’ex milanista racconta il dialogo con la panchina Dionisi accusa: «I cambi devono fare di più»

Q2

MARCATORI: Thorstvedt (S) al 13’, Viti (S) autogol al 24’, Volpato (S) al 33’ p.t.; Fabbian (B) al 28’, Ferguson (B) al 38’, Saelemaekers (B) al 41’ s.t. na notte per sognare. Lassù, al quarto posto con l’Atalanta che gioca oggi. Il Bologna conquista la prima gioia del 2024 e si rimette in marcia sulla strada che porta all’Europa. Contro il Sassuolo è stata una vittoria sofferta, complicata, in bilico fino agli ultimi dieci minuti, quando poi la squadra di Thiago Motta (ieri in tribuna, al suo posto il vice Alexandre Hugeux) ha dilagato e riscritto i numeri di una stagione fino a qui entusiasmante. Con il successo di ieri i rossoblù sono arrivati a 36 punti in 22 partite: nell’era dei tre punti (1994-1995) mai avevano fatto meglio.

ULa profezia

Uno dei grandi protagonisti del successo di ieri è stato Alexis Saelemaekers che quando è entrato in campo ha fatto la differenza, segnando tra l’altro anche il gol del 4-2, il primo con la maglia del Bologna. «Sapevamo che il Sassuolo è una squadra che pressa alto – ha detto l’esterno ex Milan -, ma sapevamo anche che non potevamo farlo per tutta la partita. Siamo rimasti calmi e al momento giusto gli abbiamo fatto male. Siamo una grande squadra. Zirkzee? E’ un giocatore che, perdonatemi il termine, puzza di calcio: giocare al suo fianco è bellissimo. L’Europa? Ovvio che ci crediamo, altrimenti non sarei qui. A Bologna mi trovo molto bene, per me questa squadra è come una famiglia». Sulla stessa lunghezza d’onda Alexandre Hugeux che ha sostituito in panchina Thiago Motta. «Siamo partiti male, ma in questa squadra tutti sanno co

A segno sa fare e questo permette di mantenere calma e fiducia. Così durante la partita, piano piano, abbiamo cambiato spirito e ci siamo presi la vittoria. Io e Thiago passiamo molto tempo assieme, tutti cerchiamo di dargli una mano. Il suo più grande pregio? Crede in ciò che fa e lavora tantissimo, senza mai fermarsi: ecco, questo forse è anche il suo più grande difetto. Saelemaekers mi ha detto: “fammi entrare perché segno”. Cosi è stato».

Crisi neroverde

Sensazioni opposte ovviamente in casa Sassuolo che ha perso la 13ª partita su 22, come gli era capitato solo 2013-2014, nella prima avventura in Serie A. Le assenze sono pesanti (Berardi su tutti) ma la classifica si fa sempre più complicata. «Le partite non finiscono mai – ha detto il tecnico Alessio Dionisi - e oggi la partita l’abbiamo persa con i cambi. A un certo punto i miei hanno cominciato a chiedere di uscire perché avevano dei problemini: il Bologna con chi è entrato ha alzato il livello, noi no. Chi entra deve fare di più. Possiamo sicuramente fare di più e crederci è l’unica strada». 1’52’’

VENERDÌ

LECCE-FIORENTINA

IERI

EMPOLI-GENOA UDINESE-MONZA FROSINONE-MILAN BOLOGNA-SASSUOLO

OGGI

TORINO-SALERNITANA NAPOLI-VERONA ATALANTA-LAZIO INTER-JUVENTUS

DOMANI

ROMA-CAGLIARI 3-2

0-0 0-0 2-3 4-2

ore 12.30 ore 15 ore 18 ore 20.45

ore 20.45

VENERDÌ 9 FEBBRAIO

SALERNITANA-EMPOLI

SABATO 10 FEBBRAIO

CAGLIARI-LAZIO ore 15 ROMA-INTER ore 18 SASSUOLO-TORINO ore 20.45

DOMENICA 11 FEBBRAIO

FIORENTINA-FROSINONE ore 12.30 BOLOGNA-LECCE ore 15 MONZA-VERONA ore 15 GENOA-ATALANTA ore 18 MILAN-NAPOLI ore 20.45

LUNEDÌ 12 FEBBRAIO

JUVENTUS-UDINESE ore 20.45 ore 20.45 19 RETI Lautaro (Inter, 2)

12 RETI Vlahovic (Juventus, 1)

11 RETI Giroud (Milan, 4)

10 RETI Soulé (Frosinone, 4)

9 RETI Gudmundsson (Genoa, 2), Calhanoglu (Inter, 7), Lukaku (Roma), Berardi (Sassuolo, 5)

8 RETI Zirkzee (Bologna, 1), Thuram (Inter)

7 RETI Lookman (Atalanta), Colpani (Monza), Osimhen (Napoli, 2), Pinamonti (Sassuolo)

Alexis Saelemaekers, 24 anni, primo anno al Bologna