La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Masina e Lovato scattano già «Conquistati dal metodo di Juric»
Dopo il debutto contro la Salernitana, le presentazioni: «Sappiamo in che piazza ci troviamo, daremo il massimo»
Cresciuto nel Bologna, va in prestito alla Giacomense e dal 2013 al 2018 si afferma in rossoblù. Dopo 4 stagioni al Watford va all’Udinese. Al Torino è arrivato in prestito utti e due si dichiarano pronti per giocare anche col Sassuolo dopo il debutto a sorpresa con la Salernitana. Adam Masina e Matteo Lovato sono vecchie conoscenze del direttore tecnico granata Davide Vagnati che ieri li ha presentati ufficialmente ai tifosi del Toro. «Masina l’ho avuto alla Giacomense, in C2, nel primo anno da direttore sportivo. Era un prestito del Bologna per la squadra Berretti e faceva il centravanti. Però la prima squadra aveva un buco tra difesa e centrocampo e convinsi l’allenatore Fabio Gallo ad aggregarlo. Direi che poi qualche risposta l’ha data ma per un dirigente l’uomo viene prima del giocatore e Adam è un uomo vero che ha già mandato segnali ai compagni». Quanto a Lovato il d.t. granata racconta che «l’ho seguito fin da quando era al Padova. Qui al Toro ha una grande possibilità e noi abbiamo voglia di proseguire con lui per molto tempo».
TPrecedente
Su Lovato c’è stata pure la spinta di Juric che lo aveva allenato nel Verona. E il ragazzo tiene subito a sottolineare questo precedente. «Sono abituato al mister, lo conosco bene e lui conosce me. So che cosa vuole e so che cosa cerca». Per il Sassuolo entra in ballottaggio con Sazonov. «Io mi sento pronto. Juric fa un grande lavoro fisico e mentale nel preparare i giocatori alle situazioni che si possono presentare in partita. Nessuno meglio di lui sa fare questo lavoro. È un metodo utile sia per i giovani sia per giocatori più esperti che credono in questo metodo e vogliono rilanciarsi. Sicuramente già a Verona il mister mi ha insegnato a lavorare uomo contro uomo. Poi negli anni ho fatto altre esperienze, giocando a quattro ma anche come braccetto. Ho delle basi su cui posso lavorare, gioco in Serie A da qualche anno ma ho ancora molto da imparare e credo che il mister possa essere il prosieguo
VERSO IL SASSUOLO
È cresciuto al Padova, con cui ha debuttato in C nel 2019. Quindi Verona, Atalanta, Cagliari e Salernitana. Da gennaio è in prestito al Torino.
«Adam lo conosco bene, è un uomo vero. Matteo qui ha una grande possibilità»