Berrettini riparte dal nuovo coach ma senza Melissa E Santopadre torna in panchina con Van Assche

Al lavoro con Roig, rientro in America? Con la Satta è crisi: non le fa gli auguri

La carriera ul campo, in palestra, a colloquio fitto con il nuovo coach Francisco Roig. Le ultime immagini social da Montecarlo di Berrettini testimoniano la ritrovata volontà di potenza dell’ex finalista di Wimbledon, fermo da quel fatidico 31 agosto quando si infortunò alla caviglia destra durante il secondo turno degli Us Open. Da allora, è iniziato un nuovo calvario, un’altra pagina dello sfortunatissimo romanzo di una carriera pesantemente condizionata dai guai fisici. Nel frattempo, a dicembre, ha abbracciato la rivoluzione tecnica, separandosi dallo storico coach Santopadre per affidarsi all’allenatore spagnolo che ha affiancato Rafa Nadal per 18 anni.

SLa speranza

The Hammer era volato in Australia a inizio anno con la speranza di poter giocare a Brisbane, magari ad Adelaide e poi al primo Slam di stagione, ma era stato costretto a rinunciare per un dolore al piede destro, probabilmente per un sovraccarico, affidando al manager le sensazioni del momento: «Matteo è intenzionato a disputare tante partite nel 2024, e per non aggravare la situazione ha deciso che fosse meglio rientrare in Europa». L’intenso lavoro di questi giorni ci restituisce finalmente un campione che ha ritrovato la passione, con l’obiettivo neppur troppo nascosto di tornare in campo nei Masters 1000 americani di marzo, Indian Wells e Miami. La collaborazione con Roig è stata benedetta proprio da Nadal: «Francisco è un grande coach e conosce alla perfezione il nostro sport: molto del giocatore che sono è merito suo». La lunga  Vincenzo Santopadre, l’ex coach di Matteo Berrettini, torna a ricoprire il ruolo di allenatore accanto a una delle nuove leve francesi, ovvero Luca van Assche, 19 anni, numero 68 Atp.

Il nome di battesimo rivela le origini del giocatore: la mamma è italiana. da 5 mesi

MUSETTI KO Si ferma al 2° turno la corsa di Musetti a Marsiglia (724.015 veloce indoor) battuto 6-3 6-2 dal ceco Tomas Machac, n.66. Troppo falloso Lorenzo, soprattutto con il diritto: il n.27 del mondo non vince due partite di fila da settembre. sosta forzata, peraltro, almeno un effetto positivo lo avrà: rientrando a più di sei mesi dall’ultima partita (la presunta wild card per Marsiglia di questa settimana era stata una boutade degli organizzatori), Berrettini potrà sfruttare il ranking protetto che neutralizza il suo attuale n.124 nel ranking e gli consentirà di iscriversi ai primi 9 tornei con una classifica attorno al n.35, la media dei primi tre mesi in cui è rimasto fermo.

L’addio

Se l’amore per il tennis è tornato ad infiammarlo, quello con la Satta sembra invece essersi definitivamente spento dopo giorni di voci incontrollate: ieri era il 38° compleanno della showgirl, e Matteo non le ha riservato neppure un like sui social, confermando in qualche modo la crisi. Quella tra Berrettini e Melissa è stata una delle storie più fotografate e commentate dell’ultimo anno. I due vennero visti per la prima volta insieme a gennaio 2023 durante una partita di Eurolega dell’Olimpia Milano, poi seguirono le fotografie alle feste in cui si erano presentati in coppia, fino alle uscite pubbliche e ai post condivisi sui rispettivi profili. Un’unione che sembrava più forte delle polemiche e delle accuse di scarso rendimento piovute su di lui sui social. A maggio, al derby di Milano, Matteo venne immortalato teneramente con la fidanzata rossonera (lui è tifoso della Fiorentina), mentre lei raccontava il loro amore nelle interviste ai magazine patinati. Si è parlato di matrimonio, e Maddox, il figlio avuto dalla Satta con Boateng, si è subito legato al nuovo compagno della madre. Ma la settimana scorsa Melissa ha trascorso un weekend da sola a St. Moritz con alcune amiche, mentre lui riprendeva la preparazione a Montecarlo. La distanza che separa la fine di una passione.

COPPA DAVIS Con l’Italia prima nel ranking dopo il titolo conquistato a novembre, il secondo dopo 47 anni, stabilite le fasce per il sorteggio dei gruppi che verrà effettuato a fine mese: si giocherà dal 10 al 15 settembre e l’Italia ospiterà un girone 2’47”  Un giocatore può chiedere il ranking protetto quando è fuori da almeno sei mesi (Berrettini è fermo dal 31 agosto). La classifica protetta è data dal ranking medio durante i primi 3 mesi di stop e vale per i primi 9 tornei (non si può essere testa di serie). a Bologna. I quattro gruppi, in altrettante città, saranno di 4 squadre, una per fascia: le nazioni che ospitano questa fase non possono affrontarsi tra loro: al momento certa anche la Spagna. Finali dal 19 al 24 novembre.

Italia, Australia, Canada

Germania

Olanda, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Finlandia

Francia, Gran Bretagna, Belgio, Slovacchia

Spagna, Argentina, Cile,

Brasile 2.

Fermo Matteo Berrettini non gioca dal 31 agosto, quando al secondo turno degli Us Open si infortunò alla caviglia destra affrontando Rinderknech