La Gazzetta dello Sport - Lombardia
«Pronto a stupire La staffetta se la gioca Nei 100 tutti umani»
Pallanuoto Settebello: Usa agli ottavi L’Italia ha battuto la Romania 16-10 e domani agli ottavi affronterà gli Stati Uniti. In caso di successo, il Settebello si ritroverebbe qualificato per le Olimpiadi. er vedere quanto sarà veloce l’Italia in corsia, dipenderà soprattutto da Alessandro Miressi. Il gigante si è subito lanciato nella stagione col pass olimpico e «un 47”6 che non avevo mai fatto a novembre». A Doha potrebbero diventare subito i suoi Mondiali: la staffetta veloce mai d’oro, darà anche il primo responso cronometrico verso i 100 stile libero.
P▶ Miressi, la staffetta azzurra orfana di Ceccon si affida soprattutto a lei.
«Viene prima dei 100: così dovrò scoprire un po’ le carte».
▶Usa e Australia finalmente li batteremo ai Mondiali?
«Ce ne saranno di sorprese... I britannici ai Mondiali di Fukuoka sono andati molto forte, sono ormai diventati gli avversari in più di una staffetta, Richards è andato molto forte nel 2023. Bisogna stare attenti a tutti, nei 100 sl potrebbe uscire anche qualcosa di nuovo, perciò serve stare sempre all’occhio».
▶Insomma è l’occasione giusta per vincere l’oro?
«L’atteggiamento giusto è mai avere paura, di nessuno. Non voglio partire in svantaggio...».
▶ Miressi è un po’ cambiato?
«Non è che mi lamenti meno, l’anno scorso dovevo dare 10 ma davo 8, quest’anno do 11. A parte il maggior impegno, sto facendo molta tecnica e qualità. Qui ai Mondiali vorrei sorprendere in qualche modo. Ci proverò».
▶ Lei fece il record italiano di 47”45 agli Europei prima di Tokyo, dove centrò anche la finale olimpica. Poi non è più riuscito a migliorarlo. Si riparte da qui?
«L’esperienza pre Tokyo mi servirà: ormai so come gestire una finale olimpica nei 100 sl».
▶ Da Dressel a Chalmers passando per Popovici, che lei ha
Da record
battuto in vasca corta: non c’è più un padrone sicuro nella specialità regina.
«Sono tutti umani. Pure Popovici, che va rispettato essendo primatista mondiale. L’ho visto più strano agli Europei di Otopeni, mentre ai Mondiali di Fukuoka m’è parso un po’ più dimagrito. Non è facile essere il primatista e perdere poi i Mondiali».
▶ Se l’esperienza è dalla parte di Miressi, cosa le serve allora?
«Non mi manca niente. Io ho fatto tutto, dall’argento olimpico in staffetta ai podi mondiali e al titolo individuale in vasca corta. Me la voglio giocare sempre».
▶A Torino c’è grande fermento tra la Pilato e la novità Viberti.
«Sì l’ambiente aiuta, con Benny e Viberti c’è un po’ più di entusiasmo nel gruppo, ci diamo una mano a vicenda. Non faccio i 100 rana, ma nel lavoro quotidiano è cambiato molto. A Torino è tutto più elettrizzante».
▶Nel 1924 nacque a Parigi il fenomeno Weissmuller poi diventato Tarzan. Chi vince a Parigi entra nel mito?
«Entrare nel mito? Vincere i 100 sl ti cambia la vita, sì. Spero di sentirmi come Tarzan...».
▶ S’ispira ancora ai videogiochi?
«Sono bravo in tutti i videogiochi, ma è la mia mentalità. Non mi piace perdere mai».
Alessandro Miressi
è nato il 2 ottobre 1998 a Torino. Gareggia per le Fiamme Oro-CN Torino, allenato da Antonio Satta. Alto 202 cm per 100 kg
Medaglie Olimpiadi
2021 argento 4x100 sl bronzo 4x100 mista
Mondiali
2022 oro 4x100 mista argento 4x100 sl 2023 argento 4x100 sl
16-21, 35-45; 54-60