La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Psg sempre Mbappé
MBAPPE’ 7,5
Primo tempo in penombra, si accende nella ripresa anche con un gol ed è tutto un altro Psg.
KUBO 6,5
E’ la spina nel fianco sinistro del Psg, velenoso nel dribbling, insidioso nei cross e al tiro. a strada verso i quarti è ben spianata. A patto però che in terra basca, scenda subito in campo il Psg del secondo tempo di ieri. E non quello anonimo, distratto, sconnesso della prima parte di una gara che la Real Sociedad ha vissuto invece con personalità, accarezzando pure l’idea di poter fare il colpaccio al Parco dei Principi. Pensiero spazzato via dal solito Mbappé che si è acceso nella ripresa, infiammando la partita verso la vittoria messa al sicuro dal raddoppio di Barcola. Ma per Luis Enrique c’è ancora un bel po’ di lavoro da fare, come ha sottolineato lo stesso Mbappé a fine gara, per fare di questo Psg una squadra vera, magari sul modello di quella di Alguacil che però non può contare sull’eccellenza delle individualità parigine.
LMerito La differenza di qualità dei singoli non si è affatto vista nei primi 45’ giocati con un po’ di puzza sotto il naso dai padroni di casa. Nonostante Lucho alla vigilia avesse avvertito che la Real Sociedad meritasse pienamente la presenza agli ottavi. Ne sa qualcosa l’Inter di Inzaghi che ha dovuto cederle il primo posto nella fase a gironi. Ma se la Real Sociedad è una delle realtà più interessanti della Liga non è un caso. Anche ieri si è vista una squadra sicura di sé, nonostante l’assenza del capitano Oyarzabal, rimasto fuori per un ginocchio malandato. Al suo posto, in punta, nell’ordinato 4-3-3 l’ex rossonero André Silva che ha subito messo alla prova la difesa di un Psg schierato in modo speculare, ma senza Hernandez, lasciato in panchina. Al suo posto in difesa, il mediano Pereira, col brasiliano Beraldo confermato terzino.
Personalità Per il resto, era un Psg in formazione tipo, ma messo subito in difficoltà dal pressing costante e efficace degli ospiti, bravi a ingabbiare Mbappé, e a imporsi con personalità in mezzo al campo, dove la mediana di casa è andata presto in affanno. In particolare Vitinha, inefficace da mezzala e dissociato dalle punte. Insomma, è stato un primo tempo ben gestito dalla banda di Alguacil, brillante non solo appunto con André Silva, al 1’ dalla distanza e al 21’ di testa per spaventare Donnarumma, ma soprattutto sulla fascia destra. Quella di Kubo, un pericolo costante, per i dribbling, i cross e al tiro, anche se impreciso. Come quello di Merino che ha scheggiato la traversa allo scadere.
Orecchie E’ cambiato tutto nella ripresa. Anche perché alla pausa, come spiegato dal capitano Marquinhos, Luis Enrique ha «tirato le orecchie» ai suoi. In pratica, Lucho ha chiesto più concentrazione e più qualità in costruzione e nel palleggio. Così si è visto tutto un altro Psg, subito più aggressivo e determinato, capace
COPENAGHEN (DAN) MANCHESTER CITY (ING)
RITORNO 6 marzo, ore 21
LIPSIA (GER) REAL MADRID (SPA)
RITORNO 6 marzo, ore 21
BAYERN MONACO (GER)
RITORNO 5 marzo, ore 21
PSG (FRA) REAL SOCIEDAD (SPA)
RITORNO 5 marzo, ore 21
ATLETICO MADRID (SPA)
Tv
di andare in gol «nei momenti chiave della partita», come sottolineato da Mbappé, il primo a spezzare l’equilibrio. Stavolta non con una accelerata letale delle sue, ma una rete di rapina, su corner battuto da destra da Dembélé, per il colpo di testa di Marquinhos verso il palo opposto dove si è inserito il bomber deviando in rete al volo con l’esterno destro. Per il numero 7, che ha scheggiato poi la traversa dalla distanza, si tratta del gol numero 44 in Champions. Il 31° in stagione, in trenta presenze. Basta questo per capire quanto potrebbe pesare il suo addio se dovesse andarsene a giugno, come vien dato quasi per scontato, al Real Madrid. Nel frattempo, il Psg avanza verso i quarti, anche grazie al 21enne Barcola, al primo sigillo in Champions, ma tipico: doppia accelerata da sinistra e tocco fatale per Remiro.
Ore 21 Canale 5, Sky Sport, Now
BARCELLONA (SPA)
Tv
Ore 21 Prime Video
RITORNO 12 marzo, ore 21
VITINHA 5,5
Più per il primo tempo, in sofferenza da mezzala sinistra. Migliora nella ripresa da regista
BARRENETXE A5
Il più anonimo della banda di Alguacil che lo fa uscire per primo, nella ripresa
REAL SOCIEDAD (4-3-3) Remiro 6,5; Traoré 5,5, Zubeldia 6, Le Normand 6 (dal 33’ s.t. Pacheco 6), Galan 5,5 (dal 43’ s.t. Aramburu s.v.); Mendez 6,5 (dal 34’ s.t. Turrientes 6), Zubimendi 6,5, Merino 6,5; Kubo 6,5, A. Silva 6,5 (dal 32’ s.t. Sadiq 6), Barrenetxea 5 (dal 21’ s.t. Zakharyan 6) PANCHINA Marrero, Fraga, Gonzalez, Olasagasti, Magunacelaya, Marin. ALLENATORE Alguacil 6 AMMONITI Le Normand, Traoré per gioco scorretto.