La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Calvario Deulofeu
Quanti guai
I problemi di Gerard Deulofeu sono cominciati nel 2018 al Watford quando subì la frattura di un piede. Ma i veri guai li ha avuti il 1° marzo 2020 sempre lì: rottura del crociato. Sta fuori 237 giorni. Poi va a Udine e tra febbraio e marzo 2021 il ginocchio si infiamma. Salta 15 gare. Il 12 novembre 2022 subisce una contusione al ginocchio a Napoli. Torna a Genova con la Samp il 22 gennaio 2023. Ma esce subito e non torna più
Era già tutto previsto. Forse. Ma ora a parlare è proprio lui. Gerard Deulofeu, l’asso catalano sotto contratto con l’Udinese fino al 2026. L’annuncio dell’attaccante ieri ha fatto il giro del mondo. Una diretta su twitch con un amico sul canale Jijantes: «Sto provando a recuperare in tutti i modi, ma ho accettato l’idea che io possa anche non riprendermi. Da diversi mesi so che potrei non giocare mai più». Deulofeu non indossa gli scarpini da calcio dal 22 gennaio del 2023. Quel pomeriggio entrò in campo a Genova in Sampdoria-Udinese, ma dopo pochi minuti chiese il cambio e uscì. Dopo poco si sottopose a un intervento di rinforzo capsulare al ginocchio destro per incrementarne la stabilità. Fu l’inizio dell’ennesimo calvario che ancora non finisce.
Problemi I guai seri sono cominciati il 1° marzo del 2020 quando con la maglia del Watford, l’altro club della famiglia Pozzo, si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Fuori per 237 giorni. Ma i Pozzo la stagione successiva, lo mandarono a Udine. Gerard aveva un contratto da Premier, oltre due milioni e mezzo a stagione, doveva rinforzare la squadra italiana che ora combatte per tenere stretta la serie A in cui milita ininterrotamente da 29 anni. Al
Crociato ko L’infortunio più grave subito da Deulofeu al Watford: rottura del crociato nel 2020 so intraprendere. Si è fidato tanto di loro, dei suoi nuovi punti di riferimento. Forse troppo. Sui campi del Bruseschi non ha più ripreso a correre e sgambettare, in palestra ha lavorato per conto proprio. Qualche volta si è visto allo stadio. Qualche altra volta ha postato su Instagram il suo amore per il club che ora è chiamato a una svolta, a decidere sul futuro e sul contratto della sua (presunta) stella. Deuolofeu si è chiuso nella sua casa di Moruzzo dove ha chi provvede anche alla sua alimentazione. Raramente, da quando non gioca, si è visto nei ristoranti abitualmente frequentati dai compagni. Il cuoco lo ha in casa. Vezzo di grandi campioni di oggi.
Attesa Sicuramente l’attesa è finita. Per questo campionato Gabriele Cioffi non potrà averlo alle sue dipendenze e non potrà risolvergli i problemi di gol. Per fortuna ha trovato i numeri del francese Florian Thauvin che il pubblico del Bluenergy Stadium sta cominciando ad amare. La società non ha redatto alcun comunicato. Il calciatore ha un forte legame con Gino Pozzo che lo ha voluto al Watford nel 2018. Allora sì che Gerard, che aveva lasciato definitivamente il Barcellona, andava a mille e mostrava numeri di gran classe anche in quella Premier che aveva già assaggiato all’Everton appena diciannovenne e poi ancora dai 21 ai 23 anni, Oggi si ritrova alla soglia dei 30 anni in una mare di guai, disperato. Senza il calcio che adora. La sua vita. Riuscirà a svoltare ancora?
Eden Hazard
Il trequartista belga, 33 anni, si è ritirato il 10 ottobre 2023 . Guai a caviglia coscia e piede
Giuseppe Rossi
L’attaccante, 37 anni, si è ritirato il 22 luglio 2023 dopo una serie di problemi al ginocchio
Paolo Faragò
L’esterno, 31 anni che era al Como dal 2022, il 25 gennaio si è ritirato per guai alle anche
La società non ha mai smesso di stargli vicina. Il contratto scade nel 2026, ma ora bisognerà decidere cosa fare