La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Napoli, fiducia Champions Con Victor si può sognare
La sua assenza ha pesato sulla stagione In estate partirà, ora i suoi gol per puntare all’Europa Col Barça ha trovato il 6° gol al Maradona nelle ultime 6 gare interne europee E ora vuole i quarti
Calzona Tecnico Napoli
Di Lorenzo Capitano Napoli na mezza palla, un controllo orientato, il corpo a proteggersi dal difensore e boom… il Maradona che esplode di una gioia incontenibile. È stato l’attimo fuggente del mercoledì da leoni che sognava Napoli, una sorta di primo riscatto dopo mesi tormentati e deludenti. E la firma non poteva che essere di Victor Osimhen, il Supereroe mascherato, tornato in città per cambiare nuovamente la storia. Perché il minuto 75 di Napoli-Barcellona, potrebbe davvero avere un effetto dirompente sulla rassegnazione del popolo napoletano: con Osimhen in campo, nulla è scontato e nessun traguardo può essere precluso. Neanche quella qualificazione alla prossima Champions che oggi appare un lontano miraggio, viva soltanto per una questione aritmetica. E neanche la possibilità di andarsi a giocare ad armi pari a Barcellona il pass per i quarti di questa Champions League, con Osimhen in condizioni migliori e magari nuovamente straripante, come quello che un anno fa ha riconsegnato alla città uno scudetto atteso 33 lunghissimi anni.
UMi aspetto tanto da Victor, è un top player mondiale: è tornato carico dalla Coppa d’Africa
Fiducia Sulla stagione nera del Napoli pesa tantissimo l’assenza prolungata di Victor, arrivato finora a 9 reti in 19 partite totali. E non è un mistero che questo sia stato il grande rimpianto di Walter Mazzarri, che sognava una squadra trascinata dai gol e le falcate della pantera nigeriana. E capitan Di Lorenzo mercoledì sera ha rincarato la dose, semmai ce ne fosse stato bisogno: «Osimhen? È un ritorno importante per noi, è un grandissimo campione. È tornato con la testa giusta, ci darà una mano in queste partite che rimangono». E una mano Victor la dà anche soltanto con la presenza in campo: da solo tiene in guardia una difesa intera, attaccando la profondità e creando spazi per i compagni. Ed è per questo che da mercoledì sera, tutta Napoli Marek Hamsik non se l’è sentita di tornare a Napoli nello staff di Calzona (in foto), per cui si è sbilanciato senza paura di sbagliare. «È un tecnico straordinario». Ieri, in una lunga intervista a Sky, ha svelato però il suo sogno per il futuro: «In futuro mi vedo come allenatore. Magari al guarda al futuro con un cauto ottimismo.
Eroe azzurro Victor è tornato davvero e da qui a fine anno ha un solo obiettivo nella testa: vuole riportare in alto il Napoli, chiudere al meglio questa sua avventura italiana che è stata determinante per la sua crescita, umana e professionale. Napoli deve tantissimo a Osimhen, ma Victor deve ancor di più a Napoli, che lo ha protetto, coccolato, fatto sentire speciale. Il legame con la città rimarrà in eterno perché nessuno da queste parti ha fatto ciò che è riuscito a Osimhen: scudetto con titolo di ca Anche le gesta col Napoli tornano sui social: ieri 8 storie per celebrare il gol al Barça, anche nei panni del Supereroe pocannoniere annesso e miglior attaccante della Serie A. Insomma, sul Pallone d’oro africano vinto, pesano le strabilianti prestazioni fatte in maglia azzurra.
Elite E adesso il Napoli e Victor hanno una missione comune: chiudere alla grande questa stagione e tentare l’assalto al quarto posto. E fa niente se in estate le strade si separeranno, Victor è nato per competere e vive alla ricerca continua della vittoria. In campo e nella vita. Osimhen darà ogni briciolo di energia per aiutare il Napoli per far felici i suoi tifosi perché è così che si comportano i fuoriclasse. Contro il Barcellona ha segnato il sesto gol al Maradona nelle ultime sei sfide interne di Champions e in questa speciale classifica, dall’inizio della scorsa stagione, gli unici giocatori a segnare più gol in un determinato stadio nella competizione sono Haaland all’Etihad (12) e Mbappé al Parco dei Principi (9). Insomma, roba da numeri uno e oggi Victor si sente all’altezza dei grandi fuoriclasse del ruolo. Da tanti è considerato il miglior nove al mondo dietro Haaland, con cui magari comincerà a confrontarsi da vicino dalla prossima stagione. Ma il futuro del Napoli è adesso e ci si gioca tutto da qui a maggio. Gli scontri diretti con le rivali per il quarto posto sono quasi tutti al Maradona: la casa di Victor, almeno per i prossimi tre mesi. Il tempo giusto per trascinare Napoli nuovamente nell’Europa più nobile.
Così gli sconti diretti per il posto Champions 3 marzo
27a giornata NAPOLI-Juve ore 20.45
Èun grandissimo campione, è tornato con la testa giusta, ci darà una mano decisiva
10 marzo
28a giornata NAPOLI-Torino
17 marzo
29a giornata Inter-NAPOLI
30 marzo
30a giornata NAPOLI-Atalanta
28 aprile
34a giornata NAPOLI-Roma
12 maggio
36a giornata NAPOLI-Bologna
19 maggio
37a giornata FiorentinaNAPOLI