La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Di Nunno chiaro: «Lecco se non vinci salvezza difficile»
Il presidente del Lecco Cristian Di Nunno lancia l’allarme: «O vinciamo contro il Palermo o la salvezza sarà davvero difficile da raggiungere». La dichiarazione arriva a pochi giorni dall’esonero, poi ritirato, di Aglietti, reintegrato in panchina nel giro di poche ore: «Abbiamo fatto una mezza stupidaggine», ha ammesso ancora il massimo dirigente bluceleste, figlio del patron Paolo Leonardo Di Nunno. Intanto gli Ultras della Curva Nord annunciano uno sciopero del tifo «contro squadra e società» di 15 minuti per Lecco-Palermo. na sfida in cui può succedere di tutto. Cremonese-Como diventa la gara più importante della ventinovesima giornata di serie B. La Cremonese vincendo può allungare il vantaggio sui lariani a 4 punti e consolidare il secondo posto a nove partite della fine del campionato. Un successo del Como invece significherebbe sorpasso ai grigiorossi in classifica. Il pareggio lascerebbe la situazione in fase di stallo, ma dietro ci sono squadre che potrebbero guadagnare terreno. All’andata finì 3-1 per la Cremonese, doppietta di Coda e rete di Okereke, con gol della bandiera di Cutrone. E anche questo conta in caso di parità finale in graduatoria.
Potenza e imprevedibilità La squadra di Stroppa, unica imbattuta nel girone di ritorno e con la difesa meno perforata (20 gol subiti), affronta questo impegno dopo avere vinto le ultime due gare in trasferta. I grigiorossi non avranno Johnsen, squalificato per due turni, ma possono contare su un organico lungo e di grande qualità. Il Como ha invece recuperato Cutrone, che in attacco farà coppia con Verdi. Si prospetta dunque una sfida nella sfida fra i bomber Coda e Cutrone. Il giocatore della Cremonese ha segnato 13 gol, il lariano 11. Sono due giocatori che hanno nel loro repertorio potenza, qualità e imprevedibilità. Doti che van
Giovanni Stroppa Allenatore Cremonese
La forza mentale di questa Cremonese ha sorpreso anche me
PANCHINA
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