La Gazzetta dello Sport - Lombardia
SULLE FASCE SI CAMBIA ANDERSON E REINILDO NEI PIANI DI GIUNTOLI
Il francese lavora ancora a parte Se non recupererà toccherà a Miretti In attacco torna Vlahovic
Obiettivi
bianconeri
Da sinistra il brasiliano della Lazio Felipe Anderson, 30 anni, e Reinildo Mandava, 30, esterno sinistro del Mozambico e dell’Atletico Madrid
Kostic e Weah hanno deluso, Iling non convince: tutti e tre possono partire per far spazio a nuovi esterni
doping) entrambi out, Allegri ha avuto bisogno di Wes in mezzo al campo e ha spostato Cambiaso a destra, rispolverando Filip Kostic a sinistra. Il serbo, 54 presenze e 3 reti nella scorsa stagione in maglia bianconera, finora non è riuscito a ripetersi e non solo per i gol (zero): lui che era un assistman e un crossatore seriale quest’anno poche volte è stato decisivo, tanto che adesso è finito in panchina.
Il giovane Nelle ultime due partite al suo posto ha giocato Samuel Iling Junior: Allegri gli sta dando fiducia ma anche lui fatica a fare la differenza. Il rendimento di entrambi induce a valutazioni anche sul futuro: Iling ha il contratto in scadenza nel 2025 e senza rinnovo è scontato che finisca sul mercato. E’ considerato uno dei sacrificabili per arrivare ad altri obiettivi (leggi Koopmeiners), così come Kostic, che però a 31 anni è più difficile da piazzare. Al momento le sirene arabe non hanno grande appeal sul compagno di nazionale di Vlahovic, che preferirebbe la Premier League, ma non è detto che non possa cambiare idea.
Il nuovo acquisto A deludere finora è stato anche Timothy Weah, di fatto l’unico acquisto dell’estate 2023, portato a Torino dal diesse Giovanni Manna (prima dell’arrivo di Cristiano Giuntoli) per 12 milioni di euro. L’inizio era stato promettente ma adesso sta faticando a calarsi nella nuova
Adrien Rabiot Centrocampista della Juventus
I prossimi impegni
Il calendario della Juventus
Domenica 17 marzo JUVENTUSGenoa (ore 12.30) Serie A
Sabato 30 marzo Lazio-JUVENTUS (18)
Serie A
Martedì 2 aprile JUVENTUS-Lazio (21) Semifinale di andata Coppa Italia a Juventus è in ansia per Adrien Rabiot. Il centrocampista francese ha saltato le ultime due partite per una lussazione alla falange del primo dito del piede destro e rischia di non esserci neppure contro il Genoa. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se potrà farcela o meno. Ieri la squadra ha riposato dopo aver fatto scarico lunedì e oggi riprenderà ad allenarsi. Nei piani dello staff medico bianconero il giocatore dovrebbe lavorare ancora a parte almeno fino a venerdì. A soli due giorni dalla prossima partita di campionato (in programma domenica
Sono contento di portare la fascia di capitano per la storia del club. Il rinnovo? Ne parleremo più avanti
LRientro in dubbio Adrien Rabiot, 28 anni, 4 gol in stagione
alle 12.30 all’Allianz Stadium), delicatissima visto che la Juventus ha vinto solo un match degli ultimi 7, Rabiot dovrebbe sostenere il provino decisivo.
Coperta corta La sua è un’assenza molto pesante in mezzo al campo ma in ogni caso non verrà rischiato, anche per evitare di perderlo per ancora più tempo. Rabiot finora ha saltato 6 partite in campionato, una per squalifica e 5 per infortunio, e la Juventus ha vinto solo due volte senza di lui. Se non ce la farà, il primo candidato per sostituirlo è Fabio Miretti, che ha già preso il suo posto contro Napoli e Atalanta. Allegri in mezzo ha gli uomini contati considerata l’assenza prolungata di Carlos Alcaraz (lesione del bicipite femorale della coscia destra, rientro previsto a inizio aprile), anche per questo motivo non si è ancora rassegnato all’idea di non averlo. Di sicuro rispetto alla partita con l’Atalanta il tecnico bianconero potrà contare su Dusan Vlahovic: l’attaccante serbo ha scontato la giornata di squalifica ed adesso è pronto a riprendersi il posto da titolare. Oggi dovrebbe rientrare in gruppo anche Mattia Perin: il portiere è fermo da inizio febbraio a causa di una lesione di primo grado del legamento collaterale mediale.