La Gazzetta dello Sport - Lombardia
«Ragazzo educato e lavoratore Ma non toglietegli il pisolino»
anno iniziato a lavorare insieme solo pochi mesi fa, stanno imparando a conoscersi sempre meglio e i risultati si vedono. Giorgio Galimberti, insieme a Marco De Rossi, allena Nardi a Cattolica, alla Galimberti Academy.
H3 Giorgio, avete festeggiato?
«No, Luca è molto professionale. Sa che c’è una partita importante da giocare contro Paul».
3Non teme che possa sentirsi appagato dall’impresa con Djokovic?
alla prova, di provare a fare la differenza».
3 Come avete preparato la prossima sfida?
«Io e Marco De Rossi abbiamo analizzato le statistiche e i dati elaborati da Simone Bertino, il nostro specialista di rally analysis che ha lavorato con Sinner per tre anni».
3Sinner, già: quanto è importante per i giovani italiani?
«È un esempio, uno stimolo. Il gruppo azzurro è molto unito. Si vogliono tutti bene, si fanno compagnia, si aiutano. E le vittorie arrivano. Merito anche dei successi del passato e del lavoro della federazione».
3 Che ragazzo è Luca Nardi?
«Splendido. Molto educato, rispettoso, grande lavoratore, purché non gli si tolga il pisolino pomeridiano... Non ha tanti grilli per la testa, sta a Pesaro coi genitori. Forse è un po’ troppo buono,
Abbraccio Giorgio Galimberti con Luca Nardi a fine gara: lo allena a Cattolica nella sua Academy ma la cattiveria agonistica sta cominciando a venire fuori pian piano».
3È stato bravo a gestire il momento polemico con Nole.
«Luca voleva quasi spiegarsi, intervenire, ma gli abbiamo detto di lasciar stare, perché Djokovic con la sua esperienza voleva arrivare a togliergli la concentrazione. È stato bravo. E il pubblico era tutto dalla sua parte».
3 Finalmente anche Nardi è arrivato tra i 100.
«Ha solo 20 anni, mi sembra un percorso fisiologico, normale. Ha grandi margini di miglioramento sia fisico sia tecnico e cerchiamo di fare qualcosa in più ogni settimana, anche durante i tornei. Vedrete, ci divertiremo».