Viali entra nella storia Carrera la vuol scrivere

18 RETI Pohjanpalo (4, Venezia)

14 RETI Coda (3, Cremonese); Casiraghi (10, Südtirol)

12 RETI Tutino (3, Cosenza); Brunori (4, Palermo)

11 RETI Mendes (4, Ascoli); Iemmello (Catanzaro); Man (2, Parma)

10 RETI Sibilli (3, Bari); Cutrone (Como); Benedyczak (6, Parma); Gytkjaer (1, Venezia)

9 RETI Raimondo (Ternana)

8 RETI Borrelli (1, Brescia); Biasci (Catanzaro); Valoti (3, Pisa)

7 RETI Vandeputte (1, Catanzaro); Pandolfi (Cittadella); Segre (Palermo); Verde (3, Spezia)

6 RETI Moncini (2, Brescia); Verdi (3, Como); Buso e Novakovich (Lecco); Palumbo (4, Modena); Bernabé (Parma); De Luca (1, Sampdoria)

5 RETI Gabrielloni (Como); Butic (1) e La Mantia (2, Feralpisalò); Abiuso (Modena); Di Francesco (Palermo); Girma e Gondo (Reggiana); Borini (3) ed Esposito (Sampdoria); Odogwu (Südtirol); Busio e Pierini (Venezia)

Ex difensore dell’Atalanta. Prima di questo debutto (uno oggi, l’altro domani) William Viali e Massimo Carrera non avevano altri punti in comune. Oggi sono le ultime novità sulle panchine della B, sempre molto calde rispetto al passato (ma mai come la scorsa, terribile stagione...). Con la svolta del Cosenza siamo a 11 squadre che hanno deciso per l’esonero per un totale di 14 cambi, visto che tre squadre ne hanno fatti due e, tra queste, s’è iscritto l’Ascoli. Dunque Viali al Cosenza al posto di Caserta e Carrera all’Ascoli per Castori. Fin qui ci siamo. Dietro però ci sono due storie. Soprattutto quella di Viali, primo ad allenare due squadre nella stessa stagione di B, avendo cominciato il torneo proprio all’Ascoli. La discutibile norma sul doppio incarico dei tecnici è stata appena reintrodotta (non vale soltanto per la A) dopo il precedente di 30 anni fa e

EUno oggi e uno domani

Da sinistra: William Viali, 49 anni, nuovo tecnico del Cosenza, e Massimo Carrera, 59, dell’Ascoli

sono stati in 11 a beneficiarne: 9 in Serie C (solo Taurino è rimasto nello stesso girone: dal Monterosi al Monopoli), dove dalla B sono scesi Lucarelli e Vecchi, mentre Ballardini è salito in A dalla Cremonese al Sassuolo e appunto Viali, primo della storia a fare doppietta in B. Dall’Ascoli al Cosenza, con appuntamento alla terz’ultima giornata quando nelle Marche ci sarà lo scontro diretto. Quel giorno - 1 maggio - Viali ritroverà parte della squadra costruita in estate (e per più di metà rivista a gennaio) e contro avrà proprio Carrera, che in B non ha mai allenato e che non è al secondo giro come il collega. Questa nuova norma non aiuta i tecnici senza squadra, tanto è vero che oggi i disoccupati non mancano. Lo era Carrera fino a lunedì, quando è arrivata da Ascoli l’opportunità che cercava da tempo. Ed è impegnativa: si deve salvare. Non è tipo che si spaventa, per carità. Aveva cominciato ad allenare alla Juventus accanto a Conte, sostituendolo quando era stato fermato per il caso scommesse e seguendolo poi in Nazionale; ha guidato lo Spartak Mosca vincendo un campionato e l’Aek Atene, mentre in Italia l’unica porta gliel’aveva aperta il Bari in C (2021), ma solo per 12 partite. Poi basta, è stata una lunga attesa fino a questa chiamata. Che potrebbe fargli svoltare la carriera, in caso di salvezza. Dovendo anche dimostrare che non contano il primo o il secondo giro, ma le qualità.

PANCHINA

CATANZARO

ALLENATORE SQUALIFICATI DIFFIDATI INDISPONIBILI