La Gazzetta dello Sport - Lombardia
ALCARAZ-SINNER SI RIPARTE MIAMI LI ASPETTA IN FINALE
La rincorsa continua. Da Ovest a Est, dalla California alla Florida, e i cavalli sono sempre loro: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Le strade che imboccheranno al Masters 1000 di Miami, al via questa settimana, li porteranno a incrociarsi soltanto in finale. Senza Novak Djokovic, che si sta godendo una vacanza in Usa prima di tornare in Europa a preparare la stagione sul rosso, lo spagnolo e l’italiano sono rispettivamente testa di serie numero 1 e numero 2 del torneo. Il sorteggio di ieri sera ha svelato il primo gradino della scalata al titolo. Entrambi usufruiscono di un bye al primo turno, come tutte le 32 teste di serie e scenderanno in campo venerdì o sabato. Per Alcaraz al secondo turno è in vista un incrocio con Aleksandar Vukic o Roberto Carballes Baena. Jannik invece esordirà contro l’argentino numero 79 del ranking Pedro Cachin o con un qualificato, mentre la semifinale teorica sarebbe contro Daniil Medvedev, che lo scorso anno lo aveva battuto in finale. Per l’ultima volta.
Il numero 2 L’operazione sorpasso mancata a Indian Wells con il ko di Sinner contro Alcaraz, non è abbandonata, ma di certo più complicata: con la conferma del titolo di Carlos in California, Jannik potrà essere numero 2 del mondo solo in caso di successo a Miami, dove difende i 600 punti della finale, e la contemporanea uscita di Carlos non oltre i quarti di finale. Chi ama il tennis non sta a giocare col pallottoliere, il desiderio è di vedere ancora una sfida tra i due, magari con l’italiano più sul pezzo, soprattutto al servizio. Il morale nel team azzurro è buono e la voglia di tornare in campo per la nuova sfida è tanta. La sconfitta è stata analizzata da Jannik con grande lucidità insieme al team. E il nostro numero 1 ha già dimostrato che difficilmente, soprattutto nell’ultimo periodo, ripete gli stessi errori. Anzi, appena fuori dal campo è pronto a scavare, analizzare, spaccare il capello in quattro: «Sono stato un po’ troppo prevedibile - ha detto subito dopo il match -. Me l’ha detto
Rivincita possibile con il titolo in palio. Jannik, battuto a Indian Wells, può diventare numero 2 solo se vince il torneo e Carlos non supera i quarti. In campo venerdì o sabato
Darren Cahill, ne abbiamo parlato un po’ in spogliatoio, e sono d'accordo con lui. Continuavo a fare la stessa cosa, ancora e ancora, e questo mi ha abbattuto mentalmente. Il tennis è uno sport di equilibri. In ogni caso, quello che abbiamo giocato rimane un gran match, ci sono stati scambi davvero divertenti. Carlos ha meritato di vincere».
Cena italiana Sinner e il team sono già a Miami, pronti per riprendere con gli allenamenti. La prima cena, tutti insieme, in un ristorante italiano di fiducia nella zona di Downtown. Manca Simone Vagnozzi, che avrebbe dovuto raggiungere la squadra ma sta ancora guarendo da un piccolo intervento e si è deciso di non