La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Bologna, idea Gosens Champions decisiva E c’è il nodo ingaggio
entro un mare di “se”. Ma il pensiero (per ora leggero e futuribile) legato a Robin Gosens - ex Atalanta e Inter esiste. Ed ecco i “se”: il primo è legato all’accesso o meno alla prossima Champions League, scenario che è condizione quasi fondamentale per dare l’assalto al mancino di fascia oggi all’Union Berlino; il secondo riguarda la fascia sinistra sulla quale il Bologna dovrà comunque operare delle scelte; il terzo è nell’ottica importantissima della permanenza o meno di Thiago Motta, che con la Champions stessa (e l’amore della città) potrebbe scegliere di rinnovare con legittima volontà di costruire e vivere un mercato condiviso. Ecco: ma pur con tutti questi asterischi, il dt Giovanni Sartori avrebbe pensato che in caso di accesso alla massima rassegna continentale per club, uno come Robin Gosens potrebbe portare non solo qualità ma anche “provata” esperienza. Alla Freuler.
DNodo ingaggio e prestito Ricordato che fu proprio l’allora atalantino Sartori a prelevare Gosens nel 2017 dall’Heracles per 1,8 milioni di euro per poi rivenderlo all’Inter a 27 nel 2022, ecco che ovviamente un altro tema da affrontare nell’eventualità fatta emergere da Sportitalia è l’ingag
Ora all’Union Berlino guadagna 3 milioni Serve il 4° posto e una scelta su Kristiansen Per il danese
riscatto alto Victor Kristiansen, 21 anni: per il riscatto servono 14 milioni gio: il tedesco dell’Union Berlino guadagna poco meno di 3 milioni di euro, troppi per i parametri del Bologna ha solo Orsolini che scollina i 2. Anche questo sarebbe un “se” mentre le valutazioni sul giocatore sarebbero già state fatte fors’anche sulla scia di un “ritorno” già azzeccato, quello appunto di Remo Freuler. L’Union ha pagato Gosens 15 milioni: l’idea partirebbe con prestito e riscatto.
Il costo di Kristiansen Maa sinistra cosa farà il Bologna coi giocatori attualmente in “rosa”? Victor Kristiansen ha completamente conquistato Thiago Motta, da gennaio in poi ha fatto una crescita di spessore ed evidente. Il Bologna lo ha accolto dal Leicester in prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro. Molti. A sinistra c’è anche Lykogiannis, in scadenza di contratto. Ma è soprattutto sul danese che il Bologna dovrà fare delle valutazioni assieme all’allenatore; chiaro che Gosens potrebbe voler riprovare l’avventura italiana e il conoscere già il dt Sartori potrebbe diventare un magnete importante. Come la Champions che ha giocato in questa stagione.
E piace Shkurin Nel frattempo, dalla Bielorussia scrivono che il Bologna avrebbe mandato in Polonia emissari a guardare da vicino Ilya Shkurin, centravanti ventiquattrenne dello Stal Mielek in prestito dal CSKA Mosca. Per capire molte cose mancano 9 chilometri (giornate) all’arrivo. 7 gol Robin Gosens, 29, U. Berlino, contratto fino al ‘28: 29 gare, 7 gol
cui sono cresciuto fino ai 16 anni. La Federazione lussemburghese mi ha chiesto più volte la disponibilità a giocare con loro, anche adesso per i playoff in vista dell’Europeo. Ma non sarebbe stato giusto per gli altri. Poi è arrivata la prima chiamata dal Portogallo».
3Ma perché la sua famiglia era in Lussemburgo… ?
«Per lavoro papà José e mamma Conçeiçao, originari della zona di Oporto, si erano trasferiti. Ho due fratelli più grandi: Rui e Renato. Con loro ho giocato nel Petange: il tridente era... Mota».
3Le piace il futsal?
«Adoro il “tacco-suola”, quasi più del calcio a 11!».
3Quale passione ha?
«Il mio cane Oscar, un Pomerania di 4 anni. Io vivo per lui e lui per me. L’ho anche portato a Monzello… sa dove lavoro… ».
3Il numero 47 a cosa rimanda?
«Al codice postale del paese dove sono cresciuto: è Dany».
3Quante lingue parla?
«Cinque: italiano, portoghese, francese, tedesco e lussemburghese, una lingua germanica».
3Rapporto con la musica?
«La musica è vita. Mi piacerebbe cantare, produrre. Come Leao».