La Gazzetta dello Sport - Lombardia
Rilancio IL MILAN È PRONTO A SFIDARE L’INTER COPPE E MERCATO FINANZIANO I COLPI
Le partite chiave
Il Milan determinerà il budget estivo anche in base al percorso italiano ed europeo di questa stagione. Ecco le date chiave
11 aprile
Milan-Roma andata quarti Europa League
18 aprile
Roma-Milan ritorno quarti Europa League
22 aprile
Milan-Inter Serie A
28 aprile
Juventus-Milan Serie A
22 maggio
eventuale finale Europa League
Centotrenta milioni in cassa per il nuovo Milan: ok, il prezzo è giusto per riportare la squadra in vetta alla classifica e da lì prendersi la seconda stella. Sarà un’estate ricca e potrebbe esserlo ancora di più, per esempio se il Milan arriverà a sollevare l’Europa League: non peserà quanto la Champions, ma garantisce un altro carico di milioni. In ogni caso, non ne resterà neanche uno: la strategia del club sostenibile è quella di reinvestire sul mercato i ricavi generati dalla squadra. Se quota cento (almeno) sarà la portata del budget estivo, la metà esatta sarà impegnata sul centravanti: uno tra Gyokeres, Zirkzee e Sesko potrà essere l’acquisto più caro dell’intera storia rossonera. Nessuno si è mai affacciato alla soglia dei 50 milioni.
Garanzia Champions Cinquanta milioni: è l’incasso garantito dalla sola partecipazione alla nuova Champions, più affollata ma anche sempre più ricca. Ed è il motivo per cui il club considera fondamentale frequentare con costanza il circolo delle grandi d’Europa. Oltre al guadagno assicurato c’è la garanzia di apparire sugli schermi di tutto il mondo: competitività e spettacolo sono le basi del progetto di Cardinale. Per la proprietà il voto alla stagione sarà positivo con l’arrivo tra le prime quattro classificate: la squadra al secondo posto e saldamente in zona Champions è dunque promossa. Il giudizio incide ovviamente anche su Pioli, chiamato ad altri esami: derby ed Europa League.
Vittoria finale L’altra Europa è meno luccicante ma permetterebbe al Milan di esporre in bacheca l’unico trofeo che manca. Se riuscisse a vincere l’Europa League, il jackpot salirebbe di altri quaranta milioni. Non i denari della Champions, ma comunque un piccolo tesoro: il club ha già guadagnato mezzo milione dall’accesso ai playoff, 1,2 milioni per il passaggio agli ottavi, 1,8 per scontrarsi con la Roma ai quarti. L’accesso alle semifinali porterebbe in cassa altri 2,8 milioni; 4,6 per la finale e quattro come premio alla vincitrice. In teoria 14,9 milioni a cui aggiungere gli incassi da stadio (e San Siro è sempre stato generoso), il market pool e la qualificazione alla Supercoppa europea (altri 3,5 milioni). Poco più di dieci sono quelli messi al sicuro fino a questo momento. Pesante o meno, l’Europa League finirebbe anche per alleggerire le pene rossonere in vista della probabile festa scudetto nerazzurra.
Zirkzee, David, Gyokeres, Sesko: il club vuole un numero 9 per dare l’assalto al 20° scudetto l’anno prossimo. Servono i soldi? Arriveranno così
● Il Milan un’estate fa spese 113,5 milioni sul mercato (più 19 milioni di bonus): Chukwueze, Pulisic, Loftus-Cheek, Reijnders e Musah costarono circa 20 ciascuno. In uscita, Tonali portò 70 milioni, pagati dal Newcastle
Prestiti e cessioni Il Milan aprirà le casse anche per accogliere le quote che Atalanta e Bologna destineranno al riscatto di De Ketelaere e Saelemaekers. Ventisei da CDK, dieci da Alexis, almeno altri quattro dal sorprendente Daniel Maldini di Monza. Tutto di guadagnato: con il rendimento in rossonero De Ketelaere non ha ripagato la spesa e in ogni caso non rientra nei progetti futuri del club. Sulla fascia destra, territorio di Saelemaekers, il Milan ha scoperto un ulteriore tesoro: Pulisic. Il Monza tratterrebbe volentieri Maldini jr. Dal riscatto dei prestiti arriveranno più o meno altri 40 milioni, per un totale che salirebbe a 130 (50 dalla qualificazione Champions, 40 dall’ipotetica vittoria dell’Europa League). Una cessione eccellente stravolgerebbe i conti ma la società non ha esposto in vetrina i suoi pezzi migliori e grazie all’attivo di bilancio non ha bisogno di attirare l’attenzione di eventuali compratori. Ascolterà e valuterà offerte clamorose, come quella che l’anno scorso ha portato alla cessione di Tonali: 80 milioni poi distribuiti sui conti correnti di Chelsea, Az e Valencia per rifare il centrocampo con Loftus-Cheek, Reijnders e Musah.
Nuovo nove Quest’anno l’investimento più consistente sarà destinato all’acquisto del nuovo centravanti. Il Milan ha bisogno di nuovi gol e i nuovi gol si pagano cari. Non ci sono attaccanti in
Obiettivi
Qui sotto Joshua Zirkzee, 22 anni, del Bologna A fianco Jonathan David, 24, del Lilla. Sotto, Viktor Gyökeres, 25, dello Sporting
Gerry Cardinale fondatore RedBird