La Gazzetta dello Sport - Lombardia
MANFREDI CARICA «CREDO IN PIRLO PREMIO PER LA A? CI PENSIAMO...»
Qui comincia un’altra storia, ma l’acquisizione della Sampdoria per il neopresidente Matteo Manfredi non è stata semplice.
▶ Avete trovato macerie...
«... E incontrato problemi. Ma lo sapevamo, questa non è una normale azienda. Noi vendiamo e interpretiamo emozioni, ma siamo rimasti sempre lucidi per rendere il tutto sostenibile e il nostro vanto è avere salvato il marchio».
▶ Sino ad oggi avete investito una cinquantina di milioni.
«E la stagione non è finita. Siamo intervenuti rinforzando il Cda, lavoriamo per rinforzare l’infrastruttura societaria. Anche la classifica si è mossa, ma ragioniamo partita dopo partita».
▶Fra i possibili nuovi investitori, si era fatto il nome del fondo sovrano del Qatar.
«La porta del mio negozio è sempre aperta, Ma chiariamoci: non c’è stato alcun finanziamento. Gestio Capital (il family office da lui fondato, ndr) ha acquistato la Samp il 30 maggio con alcuni investitori che supportano questa operazione con capitali propri. Abbiamo contatti quotidiani con molti soggetti, ma ci sono capitali a sufficienza per supportare il progetto. Parto per Dubai, ma non vado là per cercare soci...».
▶ Il club era a rischio default.
«E infatti siamo orgogliosi di averlo fatto ripartire dalla Serie B. Sono stato in Arabia Saudita con Andrea Mancini, c’era anche Roberto, ho avuto incontri in cui si è parlato di Samp. Se poi arriverà un Paperone tanto meglio, ma il nostro vero interlocutore
Il presidente: «Siamo già oggi da promozione per i tifosi straordinari che abbiamo ma l’anno prossimo è più probabile»
è il tifoso».
▶ Fra i nodi da risolvere, il nuovo centro sportivo.
«Abbiamo accelerato anche a livello di pagamenti, massima priorità. Sarà pronto entro la fine del campionato».
▶C’è un obbligo di arrivare in A entro il prossimo campionato?
CROTONE (4-4-2) D’Alterio 6,5; Leo 6 (dal 31’ s.t. Rispoli s.v.), Battistini 6, Loiacono 6, Giron 6; Tribuzzi 5,5 (dal 45’ s.t. Bruzzaniti s.v.), Zanellato 6, Vitale 5 (dal 30’ s.t. Felippe 5,5), D’Ursi 6; Tumminello 5,5 (dal 45’ s.t. Kostadinov s.v.), Gomez 5 (dal 37’ s.t. Comi s.v.). (Dini, Martino, Papini, Bove, Crialese, Cantisani). All. Zauli 5,5
CASERTANA (4-2-3-1) Venturi 7; Calapai 6, Celiento 6, Bacchetti 6,5, Anastasio 6; Casoli 6, Damian 5,5; Tavernelli 6,5 (dal 28’ s.t. Taurino 6), Curcio 5 (dal 33’ s.t. Deli s.v.), Carretta 6; Montalto 5. (Marfella, Russo, Soprano, Matese, Galletta, Sciacca, Paglino, Turchetta, Rovaglia). All. Cangelosi 6
ARBITRO Mucera di Palermo 6,5 NOTE paganti 692, abbonati 3.341, incasso di 13.926,69 euro. Ammoniti Anastasio, Bacchetti e Battistini. Angoli 7-4 «Abbiamo modellato vari scenari, senza una scadenza. Ma come tifoseria siamo già in A».
▶Capitolo Ferraris: l’a.d. genoano Blazquez lavora da tempo per uno stadio che possa vivere tutta la settimana.
«Abbiamo avuto incontri proficui con il Genoa e con il Comune, domani (oggi, ndr) è prevista un’altra riunione, ma anche per noi Marassi è fondamentale».
▶ Chiuso il capitolo-Ferrero?
«Definitivamente: abbiamo fatto un ulteriore sforzo, ma il secondo accordo raggiunto è tombale».
▶ Il prossimo mercato sarà ancora a handicap.
«Ma non al ribasso: dovremo fare più degli altri, facendo valere il blasone del nostro brand».
▶ Cambierà la direzione tecnica? Matteo Manfredi
44 anni, è nato a Pavia nel 1979. Laureato in Economia, è un finanziere internazionale. Nel 2012 ha fondato Gestio Capital, con sede a Londra, una società attraverso la quale il 27 maggio 2023 ha rilevato la Samp insieme ad Andrea Radrizzani, che poi è uscito dall’operazione «No, siamo contenti di Andrea Mancini. Pirlo? Il rapporto con lui è ottimo: un uomo competente, che ha lavorato in condizioni difficili, per settimane abbiamo avuto dieci infortunati».
▶ C’è un premio promozione?
«Ci stiamo pensando, ma siamo scaramantici. Vorremmo essere in Serie A da... ieri, ma lo scenario più probabile è che questa possa essere la prospettiva anche per il prossimo anno: se così fosse, faremo del nostro meglio per tornare quanto prima dove la Sampdoria merita di stare».
▶ E Radrizzani?
«Anche a lui si deve la buona riuscita dell’operazione: resta un amico mio e della Sampdoria».