La Gazzetta dello Sport - Puglia
Giudice Fermati in 4, un turno pure a Grosso
Brescia, Cagliari e Como in calo? Scatta l’operazione rilancio Dopo i pesanti ko del 7o turno tre squadre provano a ripartire. Clotet pungolato da Cellino, Liverani già a rischio, Longo appena arrivato: guai, soluzioni e uomini chiave
● Il giudice sportivo di Serie B, ha squalificato quattro giocatori, per una giornata: si tratta di Luis Binks (Como), Antoine Hainaut (Parma), Biagio Meccariello (Spal) e Daniel Boloca (Frosinone). L’allenatore del Frosinone, Fabio Grosso, espulso sabato, è stato fermato per un turno. ue sconfitte consecutive in casa, fuori dalla zona playoff e con un gioco ancora da registrare. Il Cagliari di Liverani ha iniziato in salita la Serie B dopo la retrocessione e ora i sardi sono attesi da due partite già decisive: Genoa in trasferta e poi Brescia in casa.
DI problemi Giro palla prolungato ma a tratti sterile, errori in costruzione e soprattutto un attacco che fin qui non ha trovato il gol con i suoi centravanti di peso. A segno per ora solo Lapadula contro il Benevento. E nel 4-1 subito dal Venezia è tornata al centro del ciclone anche la difesa, con tanti errori che hanno permesso ai lagunari di tornare in partita e dilagare.
Le soluzioni Liverani per uscire dalla crisi contro il Genoa sta provando a cambiare il suo 43-3, rivisitato nel 4-3-2-1 visto contro il Venezia. Serve qualità negli ultimi metri e una maggiore solidità in manovra. Questo il diktat del tecnico romano per scacciare i fantasmi di inizio stagione.
Gli uomini-chiave A trascinare i sardi non può bastare Mancosu, fin qui unico a predicare con continuità nel deserto rossoblù. Servono i gol di Lapadula, gli strappi di Nandez e più spazio alle alternative Falco e Luvumbo. Sperando che in difesa uno tra Altare o Goldaniga diventi definitivamente leader. n avvio da incubo, Con difficoltà totalmente impreviste e un’involuzione profonda che ha trascinato il Como in fondo alla classifica. I numeri sono impietosi: è l’unica squadra senza vittorie, con la peggior difesa della B (14 gol subìti).
UI problemi La squadra è stata costruita con nomi importanti, alcuni però arrivati tardi e in condizioni fisiche non perfette. Ma un peso importante l’ha avuto anche la situazione legata all’allenatore. Giacomo Gattuso ha lasciato il suo posto non è più rientrato per problemi di salute. La costruzione della squadra e lo sviluppo dei suoi meccanismi è stato difficoltoso. L’anello debole è la difesa, i numeri parlano chiaro. In attacco solo da due partite sta giocando la coppia Mancuso-Cutrone, ma manca ancora un adeguato supporto del centrocampo.
Le soluzioni L’arrivo di Longo porterà qualche cambiamento, anche nel modulo. Per ora il tecnico, nella sua prima e unica gara a Cosenza, ha riproposto il 4-3-1-2 ma non è detto che sia la scelta definitiva.
Gli uomini-chiave Serve l’apporto di Cutrone, deve crescere Fabregas, Chaja recuperato da un lungo infortunio, merita più spazio. Ed è vicino, finalmente, anche il rientro di Bellemo. 7 RETI Cheddira (Bari)
4 RETI Gondo (1, Ascoli); Antenucci (1, Bari); Inglese (Parma); La Mantia (Spal)
3 RETI Folorunsho (Bari); Bianchi (1, Brescia); Brunori (1, Palermo); man (1, Parma); Gliozzi (1, Pisa); Fabbian (Reggina); Rover (2, Südtirol); Favilli (Ternana)
2 RETI Botteghin (Ascoli); Forte (Benevento); Ayé e Moreo (Brescia); Mancosu (Cagliari); Asencio (1) e Baldini (1, Cittadella); Cutrone (Como); Moro e Mulattieri (Frosinone); Coda (1, Genoa); Bonfanti e Diaw (1, Modena); Mihaila e Tutino (1, Parma); Strizzolo (Perugia); Ménez (Reggina); Maistro (Spal); Odogwu (Südtirol); Coulibaly e Partipilo (Ternana); Cheryshev e Cuisance (Venezia)