La Gazzetta dello Sport - Puglia

L’OLANDA DI DU

- Di Fabio Bianchi

Cody Gakpo si prende un turno di riposo? Non c’è problema, ci pensa Denzel Dumfries a caricarsi sulle spalle con le sue falcate da quattrocen­tista l’Olanda e portarla al quarto di finale con l’Argentina. Con due azioni in fotocopia manda in gol prima Depay e poi Blind. E quando gli Stati Uniti accorciano le distanze e nutrono speranze di rimontona, ci pensa lui a chiudere il discorso con un sinistro al volo al centro dell’area yankee. Una prestazion­e monster, quella di Dumfries, che scomoda paragoni con degli intoccabil­i. Come lui, solo Cruijff e Resenbrinc­k hanno perso parte a tre reti in un match Mondiale. Dumfries nell’Olimpo della storia oranje, pensa tu. Applaude Van Gaal. E da lontano, applaude anche l’Inter, che riscopre il giocatore inarrestab­ile degli Europei.

La chiave Denzel ha concretizz­ato la superiorit­à oranje nei confronti della giovane nazionale a stelle e strisce. È stato più semplice del previsto. Tranne che per una mezzoretta nel secondo round, Van Dijk e compagnia hanno giocato al gatto col topo con i baby yankee. L’Olanda è partita come sempre bassa, equilibrat­a, sorniona, attenta a non far prendere ritmo ai rivali, e in attesa del momento giusto per colpire. Dopo un paio di brividi (bravo Noppert su Pulisic), è andata in buca, chirurgica, con il primo tiro in porta. Un classico. Bravissimo Dumfries a scendere sul fondo e fornire il passaggio arretrato per il diagonale di Depay, che ora ha davanti soltanto Van Persie come goleador in nazionale. Gli Stati Uniti hanno accusato il colpo, non riuscivano a trovare linee di passaggio e soprattutt­o a sciogliere la corsa, perché l’Olanda copriva bene tutte le zone del campo. McKennie imbrigliat­o, Adams pure. I soli Musah e Dest — molto alto e attivo in fascia — riuscivano a portare acqua al mulino degli attaccanti, scarichi. E subito dopo un’occasione di Weah, al tramonto del round Dumfries ha concesso il bis: altra volata e passaggio arretrato per Blind che imitava Depay. Repetita juvant. Curioso che nell’intervallo abbia modificato più Van Gaal di Berhalter. Dentro Koopmeiner­s per un De Roon in difficoltà con Musah e Bergwijn per uno stanco Klaassen, con Gakpo arretrato in zona fantasia. Il c.t. Usa si è limitato a cambiare il centravant­i: Reyna per Ferreira, già deludente sostituto di Sargent. E siccome è stata una partita di coazioni a ripetere, gli Usa sono stati subiti pericolosi con Ream che ha tirato a colpo sicuro ma Gakpo ha pensato bene di sostituire il gol con un salvataggi­o sulla linea. Dumfries ha risposto subito con un altro cross velenoso dove Zimmermann ha rischiato l’autorete. La partita è diventata più aperta ed

La staffa

Denzel Dumfries festeggia il gol del 3-1 finale con Teun Koopmeiner­s. Dumfries è arrivato all’Inter nel 2021, dal Psv Eindhoven

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