La Gazzetta dello Sport - Puglia
Reggiana, la terra amica Altra gioia nelle Marche: 6 punti in quattro giorni
Fermana stesa dopo la Recanatese Decisivo è Montalto: evita un gol, procura un rigore, segna, poi va ko
na passeggiata di salute per azzannare la classifica. La Reggiana si è sbarazzata senza affanni della Fermana e ha fatto registrare la quarta vittoria consecutiva – di cui tre in trasferta – sempre con la porta inviolata. Sono 8 i risultati utili di fila della capolista, solo il Gubbio tra le inseguitrici resta in scia ma, avendo giocato qualche ora prima, si era preso momentaneamente la vetta. La Reggiana però non ha sentito la pressione e ha dominato in tutto e per tutto dall’inizio alla fine. Chiusa degnamente dunque la campagna marchigiana con il secondo successo in quattro giorni: ma se l’1-0 a Macerata con la Recanatese era stato sporchissimo, qualche chilometro
Upiù a sud la squadra di Diana ha tirato fuori la sua versione più scintillante. Sì dirà di una Fermana prosciugata d’energie fisiche e mentali dopo l’exploit clamoroso nell’infrasettimanale di martedì a Siena, però che belle le trame e le idee della Reggiana!
La partita Il primo e il terzo gol sono stati propiziati da azioni avviate dal portiere Venturi e arrivate a concludersi nell’area opposta. Dopo un quarto d’ora la gara era già finita. Due rigori in avvio, con Rosafio e Montalto a scambiarsi i favori. Imbucata rasoterra di Rosafio per Montalto, steso da Borghetto in area: dal dischetto in rete Rosafio. Poi il contrario: lob spaziale di Montalto per Rosafio, buttato già da Spedalieri proprio al limite dell’area: stavolta è stato Montalto a realizzare. E pensare che, sullo 0-0, pochi secondi prima di crollare, era stata la Fermana a sfiorare un vantaggio clamoroso: corner di Giandonato, uscita a vuoto di Venturi e testata di Spedalieri salvata sulla linea proprio da... Montalto. Sempre lui, il migliore in campo. Il bomber arrivato a 9 sigilli in campionato, si è poi fatto male alla fine primo tempo: problema muscolare al flessore. Al suo posto è entrato Pellegrini che ad inizio ripresa ha uccellato Borghetto con un pallonetto, sull’ennesimo filtrante che ha squagliato una difesa di casa malmessa. E dopo il rosso all’ex Pellizzari, la Reggiana ha smesso di spingere.