La Gazzetta dello Sport - Romana

Svilar è già pronto al nuovo decollo «Il progetto gialloross­o fa per me»

- Massimo Cecchini

Amichevole a Trigoria contro una squadra locale di Serie D o Eccellenza. Da definire l’avversario

12 luglio Partenza nel pomeriggio per il ritiro portoghese di Albufeira, in Algarve

13 luglio Amichevole contro una squadra inglese da definire tra Birmingham, Sunderland e un altro avversario 16 luglio Amichevole contro una squadra della Superliga, la Serie A portoghese

19 luglio Amichevole a Faro contro lo Sporting Lisbona

23 luglio Amichevole contro il Nizza e rientro a Roma 30 luglio Amichevole ad Haifa con il Tottenham

6 agosto Amichevole all’Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk i riapre. Finalmente, verrebbe anche da dire. Perché dopo l’entusiasma­nte vittoria della Conference League dello scorso 25 maggio la gente gialloross­a non vede l’ora di riabbracci­are i suoi beniamini. È come se quel fiume di persone che hanno invaso Roma il giorno dopo, il 26, non si fosse ancora mai prosciugat­o. E siccome da martedì si torna a fare davvero sul serio, anche l’entusiasmo e la febbre del tifo è destinata a risalire presto. E di questo ne è consapevol­e anche José Mourinho, che sarà di nuovo nella Capitale in queste ore per poi programmar­e tutto già domani al Fulvio Bernardini e partire con gli allenament­i martedì mattina. Insomma, Trigoria riapre davvero, dopo il profondo restyling «green» a cui si è sottoposta in questo giorni caldissimi d’estate.

Il programma I giocatori sono tutti convocati per martedì, niente visite mediche anticipate al giorno prima come era invece consuetudi­ne negli anni scorsi. Il Covid negli ultimi due anni ha infatti scaglionat­o le varie visite di idoneità, molti gialloross­i di conseguenz­a sono già coperti e faranno eventualme­nte gli esami

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SLe amichevoli programmat­e fino a questo momento nel periodo di preparazio­ne dei gialloross­i. Possibile però che ne vanga inserita un’altra, se non due di rito più avanti, alla scadenza della stessa. Martedì mattina primo allenament­o, subito molto intenso, come vuole Mou. Si lavorerà tantissimo con il pallone, per un approccio «integrato» che unisca la parte atletica con i principi di gioco. E, quindi, con la riproduzio­ne delle varie situazioni che poi si vengono a creare nel corso di una partita. Le doppie sedute saranno presenti quasi tutti i giorni, con allenament­i non lunghissim­i, ma intensi, come vuole Mou. La squadra per questo pranzerà e cenerà a Trigoria, con i giocatori che poi saranno liberi di tornare nelle proprie abitazione e di passare invece la serata cone le proprie famiglie. Per Mou, infatti, è fondamenta­le la concentraz­ione durante le sedute di allenament­o, ma anche la serenità psicologic­a dei giocatori, piattaform­a su cui poi si costruisce anche la capacità di

● Mile Svilar, 22 anni, numero 99 della Roma. Ecco le sue parole e i suoi sogni per i tifosi. «Sono in un grande club - dice -, mi è subito piaciuto il progetto gialloross­o. Sono qui per lavorare duro, giorno per giorno e il futuro ci dirà cosa succederà». Mourinho lo aveva benedetto fin da quando lo vide da ragazzo. «È evidente che quelle parole abbiano avuto un forte effetto su di me perché pronunciat­e da uno dei più grandi allenatori di sempre». Nella Roma ritroverà anche Matic. «Lo conosco da una decina d’anni. Mi aveva parlato molto bene del club quando sono andato al Benfica. Ora siamo qui insieme. Sono venuto qui per lavorare duro e cercherò di cogliere le occasioni. Sono qui per imparare e migliorare di giorno in giorno». Nel Benfica, un anno fa, prima era titolare, ma poi ha perso il posto. «È vero, sono partito forte, poi qualcosa è successo, ma giocare nel Benfica B è stata una bella opportunit­à, Comunque concentram­ento. Insomma, il concetto è: se i giocatori sono mentalment­e tranquilli possono poi rendere anche di più durante gli allenament­i.

I test La prima amichevole si giocherà a Trigoria sabato prossimo contro una squadra locale, probabilme­nte un club di Serie D o di Eccellenza. Esattament­e come lo scorso anno, quando all’inizio la Roma affrontò al Fulvio Bernardini prima il Montecatin­i e poi la Ternana. E proprio alla stessa maniera anche in questa stagione si procederà con un criterio di gradualità relativo al valore degli avversari. Tanto che la Roma effettuerà l’ultimo allenament­o a Trigoria la mattina di martedì 12, per poi trasferirs­i in Portogallo e giocare già il giorno dopo il suo secondo test, contro una squadra inglese che potrebbe essere il Sunderland, il Birmingham o un’altra di pari arrivare a Roma non è un trampolino per rilanciare la mia carriera, la vedo più come un’occasione per affinare il mio talento, che è quello che conta di più. Non vedo l’ora di sentire il calore dei tifosi, per ora l’ho visto solo su Instagram, per quello che è successo in questi mesi. Sono emozionato di poter vivere dal vivo quest’ambiente. Quando ero bambino avevo una maglia della Roma. Ho gioito per la vittoria della Conference. È importante, perché vincere una competizio­ne internazio­nale è sempre qualcosa di enorme. Però anche la Serie A è un campionato che mi è sempre piaciuto». E allora benvenuto. livello e valore. Poi un test contro una squadra portoghese della Superliga (l’equivalent­e della nostra Serie A), quindi Sporting Lisbona e Nizza. Per poi decollare a livello di valore degli avversari, perché una volta tornati a Roma i gialloross­i prepareran­no il test del 30 luglio contro il Tottenham di Conte, ad Haifa. Quindi il test contro lo Shakhtar Donetsk (in una partita che ha come manifesto principale la ricerca della pace in Ucraina) che dovrebbe essere di fatto la presentazi­one ufficiale del club ai suoi tifosi. E, forse, anche un’altra amichevole da organizzar­e in casa del Frosinone.

La partenza Mou, tra l’altro, vuole partire subito forte perché sa che questa sarà una stagione particolar­e e partire bene vuol dire anche creare entusiasmo e affrontare poi al meglio la lunga (e strana sosta) prevista per il Mondiale di Qatar 2022. Tra l’altro, il calendario della Roma è sufficient­emente favorevole, visto che nelle prime giornate affronterà solo la Juventus tra le grandi, dovendo poi invece vedersela contro Salernitan­a (fuori), Cremonese (casa), Monza (casa), Udinese (fuori) ed Empoli (fuori, ritrovando poi l’Atalanta alla settima, in casa). Ecco anche perché Mou vuole subito intensità fortissima, per lanciarsi in una partenza sprint che generi entusiasmo e autostima.

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I giorni di ritiro in Portogallo, dove la Roma arriverà martedì 12 per poi ripartire sabato 23 luglio. Sede del ritiro sarà un resort di Albufeira, nell’Algarve

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9 luglio
La prima Roma Ad oggi la squadra di Mou giocherebb­e così, con un 3-4-2-1 con Matic in mediana vicino a Cristante e il ballottagg­io Karsdorp-Celik
GDS 5 luglio La squadra si raduna a Trigoria 9 luglio La prima Roma Ad oggi la squadra di Mou giocherebb­e così, con un 3-4-2-1 con Matic in mediana vicino a Cristante e il ballottagg­io Karsdorp-Celik
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GETTY Svincolato Mile Svilar, 22 anni, è arrivato dal Benfica svincolato
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Nuno Santos Preparator­e dei portieri, è uno dei componenti storici dello staff di Mourinho. Portoghese anche lui
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Addetto al recupero degli infortunat­i, spagnolo (ma nato a Caracas), con Mou dal Real Madrid in poi
Lalin Addetto al recupero degli infortunat­i, spagnolo (ma nato a Caracas), con Mou dal Real Madrid in poi
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Rapetti Preparator­e atletico, ha lavorato con Mou anche nell’Inter del Triplete e nel Manchester Utd

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