La Gazzetta dello Sport - Romana
L’importanza dei senatori Bonucci-Danilo-Cuadrado per compattare il gruppo
I leader sono sempre importanti, ma in questa situazione lo saranno ancora di più per la Juventus. Massimiliano Allegri per proseguire la rimonta e condurre la squadra bianconera al traguardo avrà bisogno del sostegno dei senatori. A partire da quello di Leonardo Bonucci, che domenica ha anticipato il ritorno alla Continassa anche per dare l’esempio e prepararsi a un ruolo fondamentale tanto in campo quanto nello spogliatoio di qui alla fine della stagione. Il difensore azzurro è molto più che un semplice capitano: è l’unico reduce di inizio ciclo (è stato acquistato nella prima stagione dell’era Andrea Agnelli) ed è uno dei più importanti esempi di juventinità rimasti alla Continassa. Non un dettaglio a prescindere e a maggiore adesso che a bordo campo non ci saranno più nemmeno il presidente Andrea Agnelli e il suo vice Pavel Nedved. Bonucci sarà prezioso in partita, ma avrà un ruolo chiave anche al di fuori del campo: toccherà anche a lui a volte trovare le parole giuste con i più giovani. In queste prime settimane di preparazione bis sarà aiutato da Juan Cuadrado, un altro “vecchietto” dello spogliatoio, e da Manuel Locatelli, uno che sembra arrivato in bianconero da una vita e non da un anno e mezzo. Ovviamente in attesa dell’arrivo dal Qatar di Danilo, uno dei principali leader del gruppo. Non a caso, anche in questo momento di cambiamento, tra le priorità dell’area sportiva c’è sempre quella di prolungare l’accordo con il terzino brasiliano, che ha il contratto in scadenza nel 2024.