La Gazzetta dello Sport - Romana
Come corrono Grosso e Inzaghi Cannavaro e De Rossi: è dura
I tecnici di Frosinone e Reggina dominano il campionato con tanta qualità e bel gioco Quelli di Benevento e Spal da subentrati fanno fatica ma non sono in discussione
è chi sale e chi scende. Chi sorride e chi riflette su come rimediare. Sono stati d’animo opposti quelli dei campioni del mondo del 2006: due, Fabio Grosso e Pippo Inzaghi, sono ai primi due posti della classifica e incroceranno le lame giovedì pomeriggio. Gli altri due, Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, arrivati a stagione in corso, navigano mestamente in zona playout. Anche se al momento non sono in discussione, nonostante numeri da brividi.
CA freccia in su Grosso sta dominando il campionato a suon di (grandi) risultati. Cori bene l’ambiente (è arrivato nel marzo 2021, al posto di Alessandero Nesta, altro campione del mondo 2006...) e ha dato una chiara identità ai suoi. Capaci di tirarsi fuori dai guai anche nei momenti più complicati. Come domenica a Bolzano, con il gol di Monterisi al 94’ che ha permesso di allungare a otto partite la striscia positiva e consolidare il primato. Il Frosinone ora ha tre lunghezze di vantaggio su una Reggina a sua volta reduce da cinque risultati positivi che fanno felice Pippo Inzaghi, arrivato sullo Stretto a luglio inoltrato eppure capace di fare miracoli a suon di record: mai la Reggina aveva vinto nove gare nelle prime 15 giornate. Pippo ha firmato un triennale il progetto di arrivare in Serie A alla scadenza, ma di questo passo può anticipare i tempi. Sopratutto se riuscirà a mantenere una media realizzativa da urlo: con 28 gol, quello della Reggina è il miglior attacco del campionato, dato che sicuramente riempirà d’orgoglio un bomber di razza come Inzaghi.
In ribasso Chi invece sta vivendo un momento delicato è Daniele De Rossi, apparso visivamente preoccupato dopo la terza sconfitta consecutiva della Spal. L’ex bandiera della Roma ha fin qui ottenuto una sola vittoria e tre pareggi in sette partite e la squadra non riesce a svoltare, nonostante il passaggio alla difesa a tre, donosce po che Venturato giocava a quattro. La sconfitta di domenica nel derby con il Modena è stata particolarmente indigesta, perché gli avversari hanno giocato per più di un tempo in dieci. Ma De Rossi, alla prima esperienza in panchina, gode della fiducia di Joe Tacopina e spera che il mercato di gennaio gli dia una mano. La stessa cosa che si augura Fabio Cannavaro, che in otto partite con il Benevento ha raccolto una vittoria e cinque pareggi. E pensare che la squadra era partita in estate (con Fabio Caserta alla guida) con ambizioni di promozione diretta...Il problema per il capitano dell’Italia di Lippi sono stati gli infortuni. Per parecchio tempo ha dovuto lavorare senza dieci giocatocon
e così è difficile dare una propria impronta. Se a questo ci aggiungiamo qualche errore suo, un po’ di sfortuna e un attacco che sta deludendo oltre ogni aspettativa è presto spiegata la classifica deficitaria. I problemi del Benevento vengono a galla soprattutto quando gioca in casa e deve “fare la partita”: la squadra crea poco e concretizza ancora meno. Nel mercato si cercherà un innesto per reparto e Cannavaro spera anche nel recupero al 100% di Kamil Glik, un giocatore in grado di dare alla squadra quella personalità che finora non si è mai vista.
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FROSINONE REGGINA BARI
PARMA GENOA BRESCIA TERNANA SÜDTIROL ASCOLI MODENA PISA CAGLIARI CITTADELLA PALERMO COSENZA SPAL BENEVENTO VENEZIA COMO PERUGIA 32 29 23 23 23 23 22 22 21 20 19 19 19 18 16 15 15 15 15 12 15 10 2 15 9 2 15 5 8 15 6 5 15 6 5 15 6 5 15 6 4 15 5 7 15 5 6 15 6 2 15 4 7 15 4 7 15 4 7 15 5 3 15 4 4 15 3 6 15 3 6 15 4 3 15 3 6 15 3 3
DOMANI TERNANA-CAGLIARI GIOVEDÌ PARMA-BENEVENTO CITTADELLA-BARI COSENZA-BRESCIA GENOA-SÜDTIROL MODENA-VENEZIA PERUGIA-SPAL REGGINA-FROSINONE PISA-ASCOLI PALERMO-COMO 3 22 10 4 28 13 2 22 16 4 21 16 4 16 13 4 18 19 5 19 18 3 19 20 4 21 19 7 22 21 4 24 20 4 17 18 4 13 16 7 15 19 7 15 24 6 19 21 6 14 17 8 16 22 6 17 26 9 10 20 ore 20.30
ore 12.30 ore 15 ore 18 ore 20.30 9 RETI Cheddira (2, Bari)
7 RETI Brunori (2, Palermo)
6 RETI Coda (4, Genoa)
5 RETI Antenucci (1, Bari); Ayé (Brescia); Lapadula (1, Cagliari); Antonucci (Cittadella); Gliozzi
(2, Pisa); Fabbian (Reggina); Odogwu (Südtirol); Pohjanpalo (Venezia)
4 RETI Dionisi (1) e Gondo
(1, Ascoli); Cerri (1, Como); Mulattieri (Frosinone); Bonfanti, Diaw (1) e Falcinelli (Modena); Inglese (Parma); Morutan (1, Pisa); Canotto e Ménez (Reggina); La Mantia e Moncini (Spal); Rover (2, Südtirol);
Favilli e Partipilo (Ternana)