Basta Guerreiro e il Bayern torna a vincere

UNION BERLINO (5-3-2) ALLENATORE

Rønnow; Trimmel, Knoche, Vogt, Diogo Leite, Gosens (dal 19’ s.t. Roussillon); Kral (dal 33’ s.t. Aaronson), Tousart, Haberer (dal 33’ s.t. Bedia); Volland (dal 26’ p.t. Behrens), Hollerbach (dal 19’s.t. Schäfer).

PANCHINA Busk, Doekhi, Jaeckel, Kaufmann.

Bjelica

ESPULSI Bjelica

AMMONITI Behrens, Vogt, Haberer, Diogo Leite l Bayern batte meritatamente l'Union e si porta a -4 dal Leverkusen ma l'1-0 non spaventa la concorrenza. Anzi. Entusiasmo, fuoco, ritmo, fame, voglia di vincere. Parole chiave nel calcio ma il Bayern sembra dimenticarle troppo spesso, soprattutto nel primo tempo. All'Allianz Arena si gioca il recupero del 13° turno. La partita, in programma il 2 dicembre, rinviata per una copiosa nevicata che aveva paralizzato la città. I padroni di casa piazzano subito le tende nella metà campo

Iavversaria. C'è più movimento rispetto al torpore e all'apatia visti col Werder ma si nota ancora una certa insicurezza.

Poco e fischi Gli ospiti decidono di non uscire dal guscio e difendono con le unghie la porta di un Rønnow che sembra in serata. La sfera gira ma le prime occasioni arrivano su palle inattive grazie alla contraerea De LigtUpamecano. Sané tende ad accentrarsi troppo e lascia Laimer solo sulla fascia, facendo il gioco degli avversari. Sulle prime azioni elaborate Coman e Goretzka devono affilare la mira, Kimmich si limita a carezzare il pallone dal limite e Guerreiro sembra tirare col piede sbagliato. Il tempo passa e al 43' Haberer dell'Union sparacchia alto da buona posizione. In pieno recupero prima Sané (fuori di poco) e poi Goretzka (Musiala cerca il tap-in su respinta del portiere) sembrano dare una scossa alla gara. Non basta, un déjà vu, come qualche fischio che accompagna le squadre negli spogliatoi. Complice un infortunio di Upamecano, a inizio ripresa Dier fa il suo debutto col Bayern e può subito festeggiare. Alla prima azione, palo di Kane e Guerreiro è il più lesto a riprendere la palla e infilarla d'esterno dove Rønnow non può arrivare. È suonata la sveglia? Gli ospiti devono fare qualcosa e le maglie si