La Gazzetta dello Sport - Romana
30 i milioni necessari per acquistare Gud
No ai viola, ma Juve e Inter sono alla finestra: così il club potrà crescere ancora
ALTEZZA
PESO Ala della Lazio (per la seconda volta) dal 2021, Felipe ha cominciato a giocare nelle giovanili del Santos, club storico col quale poi passa fra i professionisti giocando dal enza girarci troppo intorno, Albert Gudmundsson si avvia a diventare il pezzo più pregiato del prossimo mercato estivo della Serie A. Il Genoa ha respinto al mittente la proposta (superiore ai venti milioni) della Fiorentina per l’islandese, perché ritenuta insufficiente (già ora il club rossoblù lo valuta una trentina, bonus esclusi) e perché in assoluto non era il momento giusto per lasciarlo partire. La salvezza è ancora da conquistare, ed anche se la squadra ha assorbito bene la partenza di Dragusin, destinazione Tottenham, i quattro mesi di campionato che restano serviranno come banco di prova per valutare l’efficacia empre più in bilico tra la Lazio e il futuro. Che, a meno di colpi di scena, non sarà più a tinte biancocelesti. Felipe Anderson si accinge a vivere da separato in casa gli ultimi cinque mesi del contratto che lo lega alla Lazio fino a giugno.
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La trattativa per il rinnovo contrattuale è ferma da tempo e non ci saranno rilanci da parte del club di Lotito. Che è arrivato ad offrire al brasiliano un ingaggio da 3 milioni a stagione più bonus, giudicato insufficiente dal giocatore. Anderson vorrebbe un contratto da 4 milioni annui, la stessa cifra che percepiscono i giocatori laziali che hanno gli ingaggi top, Immobile e Luis Alberto. La società gli ha però fatto sapere che a quella cifra non arriverà. Ma che se dovesse ripensarci l’ultima offerta (3 più bonus) resta valida.
Punto fermo
Quasi impossibile tuttavia che Felipe torni sui suoi passi. Anche perché club pronti ad accontentarlo ce ne sono. Potrebbe tornare in Inghilterra, dove ha giocato (col West Ham) tra il 2018 e il 2020, ma lui preferirebbe restare in Italia, che considera casa sua sia a livello calcistico sia per la vita privata («anche mia della soluzione Vitinha. Dalla quale, poi, dipenderanno fatalmente molte scelte del mercato prossimo venturo. Certo è che la valutazione attuale potrebbe salire ancora se il rendimento di Gudmundsson (pagato due anni fa 1,2 milioni) crescesse esponenzialmente come all’andata – è già a quota 9 gol e 2 assist, ne aveva segnati undici l’anno scorso in B -, grazie alla formula magica di Gilardino. Al quale, appunto, va dato il merito di averlo messo in condizione di essere ancor più letale nel momento in cui il tecnico rossoblù lo ha liberato da eccessivi vincoli tattici. Il bello, insomma, deve ancora venire. moglie è brasiliana, ma nostra figlia è nata in Italia e qui stiamo benissimo», ha detto ai microfoni di Lega Serie A). Da settimane circola l’ipotesi Juventus che non ha però avuto conferme da parte del club bianconero né dall’entourage del calciatore. La trattativa potrebbe decollare nelle prossime settimane, visto che Anderson è ora libero di firmare con un’altra società.
Nel frattempo sarà ancora un punto fermo della Lazio. Su questo Sarri è stato chiaro: «Se non rinnova non è un mio problema. Continuerà ad essere titolare come è prassi negli altri campionati per i giocatori in scadenza che non rinnovano». Il tecnico a lui non ha mai rinunciato (128 presenze su 128 gare affrontate con Sarri in panchina). Sarà così ancora nelle prossime settimane. s TEMPO DI LETTURA 1’45”