La Gazzetta dello Sport - Romana
FANTASIA E GOL PER RISALIRE Zurkowski cerca il bis Gudmundsson resta l’uomo in più del Genoa
Il polacco ci riprova dopo la tripletta al Monza Gilardino: «Albert, come un nuovo acquisto»
arola d’ordine: imprevedibilità. In questa sfida del Castellani dove si affrontano due squadre intenzionate a proseguire nel loro momento d’oro, l’Empoli punta forte su Zurkowski e il Genoa sul suo gioiello Gudmundsson, che la Fiorentina non è riuscita a strappare ai rossoblù. Quattro punti in due gare, per i toscani rianimati da Nicola, tredici in sette risultati utili di fila per il Grifone di Gilardino.
PIn crescita È vero che l’Empoli ha appena perso Tommaso Baldanzi, ma è anche vero che nelle prime due partite con Davide Nicola la squadra ha mostrato un ottimo approccio alle novità, in panchina e in campo. Se in difesa
Simbolo rossoblù
Albert Gudmundsson, 26 anni, 9 gol e 2 assist in campionato la novità maggiore portata dall’ex terzino destro (183 presenze, 5 gol) e tecnico del Grifone è stata la difesa a tre, davanti Szymon Zurkowski in poco più di due partite ha segnato 4 gol (di cui 3 al Monza) e Alberto Cerri da punta ha fatto subito bene. Ne sono usciti quattro punti, col 3-0 al Monza e il pari strappato alla Juventus proprio grazie al gol di Baldanzi ora alla Roma. La stellina di Poggibonsi è insostituibile, sul piano tecnico e per ciò che rappresentava, ma in termini di fantasia e di cambio di passo Nicola spera di avere un contributo proprio da Zurkowski. «La gestione della partita è diversa per ogni avversario - ha detto Nicola — e la lettura avverrà in maniera più consapevole man mano che andiamo avanti. Abbiamo introdotto cose per noi fondamentali,
Torino ci ha dato indicazioni importanti. Il Genoa gioca un calcio organizzato, difende con un blocco basso, è abile nelle ripartenze. Gilardino gioca un calcio pratico ma veloce, basato sulla qualità dei singoli».
Ben... tornato Sono stati giorni strani anche per la vicendaGudmundsson in casa rossoblù, che ha animato l’ultima settimana di mercato, con la corte serrata del club viola al talento islandese del Genoa. Ma, alla fine, Albert è rimasto a casa. Con la soddisfazione dei tifosi e dello stesso Gilardino: «Negli ultimi tre giorni spiegava ieri il tecnico - non gli ho detto una parola. Ora lo abbraccerò, è il nostro nuovo acquisto per il girone di ritorno, si è lasciato scivolare addosso tutte le chiacchiere di questo periodo testimoniando di fatto di essere un giocatore completo anche a livello mentale. Per lui è una fortuna essere rimasto a Genova, perché qui è amato dalla squadra e adesso deve trascinarla insieme a tutti i suoi compagni perché ha le qualità umane e mentali per riuscirci. La società non ha ceduto di un millimetro di fronte a qualunque tipo di situazione e siamo contenti di averlo con noi». Un’investitura vera e propria, affinché Gudmundsson continui nella sua stagione d’oro. s TEMPO DI LETTURA 2’11”
nOGGI ore 15 STADIO Ferraris ARBITRO Feliciani ASSISTENTI Prenna-Scatragli 4° UOMO Baroni VAR Di Paolo AVAR Serra PREZZI 10-95 euro TV Dazn, Sky (con opzione Dazn)
PANCHINA 1 Perisan, 99 Berisha, 2 Goglichidze, 19 Bereszy ski, 3 Pezzella, 8 Kovalenko, 21 Fazzini, 18 Marin, 38 Indragoli, 23 Destro, 7 Shpendi, 20 Cancellieri, 10 Niang ALL. Nicola BALLOTT. Cacace-Bereszynski 60-40% SQUALIFICATI nessuno DIFF. Gyasi, Fazzini, Grassi, Walukiewicz INDISP. Bastoni, Ebuehi, Caputo (da valutare)
PANCHINA 16 Leali, 39 Sommariva, 23 Cittadini, 14 Vogliacco, 17 Fini, 90 Spence, 18 Ekuban, 5 Bohinen, 2 Thorsby, 9 Vitinha ALLENATORE Caridi (Gilardino squalificato)
BALLOTTAGGI Sabelli-Spence 55-45% SQUALIFICATI l’allenatore Gilardino DIFFIDATI Retegui
INDISPONIBILI Matturro, Martin, Haps, Messias, Ankeye (da valutare) ALTRI Stolz