LA CLASSIFICA

ARBITRI Mirotic e Shields una notte da sogno Milano ferma il Real Scappa sul +21 poi resiste alla rimonta della capolista: l’Olimpia resta in corsa

Boltauzer, Difallah,

Trawicki

Tiri liberi: Milano 13/18, Real 19/24. Rimbalzi: Milano 40 (Voigtmann, Mirotic 5), Real 31 (Yabusele, Poirier 76). Assist: Milano 15 (Hall, Melli 3), Real 21 (Campazzo 7). Spettatori 12.000 ifficile spiegare come una squadra che ha buttato via tante vittorie, e un bel pezzo di Eurolega, possa vivere una serata così magica e battere il Real Madrid che questa Eurolega sta dominando. Certo, Milano questo Nikola Mirotic non se l’era ancora goduto a questo livello di eccellenza. Al suo fianco Shavon Shields ha tenuto in piedi l’attacco e rubato la palla a 21 secondi dalla fine con il Real arrivato a -3. E tutta la squadra ha giocato e lottato. Raggiungere il decimo posto sarebbe un miracolo e questa vittoria, come quelle con il Barcellona, aumentano i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. «Una prima parte meravigliosa - dice Ettore Messina - la differenza rispetto ad altre partite è che il terzo quarto è stato equilibrato e negli ultimi minuti abbiamo alzato il livello della difesa contro un giocatore incredibile come Chacho Rodriguez».

Altra dimensione La forza dell’Olimpia è resistere ai primi minuti di show del Real e poi alla rimonta nell’ultimo quarto quando i campioni uscenti arrivano a -2 con 4’ da giocare. Il primo segnale positivo è che dopo i primi 4 minuti di fiatone offensivo, Milano è già sotto di 7 ma non affonda. Shields inizia a colpire da tutte le parti, 11 punti già nel primo quarto, e permette a Milano di riavvicinarsi con soluzioni spesso al limite dei 24 secondi. E quando entra Mirotic, la squadra entra in un’altra dimensione. Il sorpasso per il primo vantaggio è 20-19 e non è ancora successo nulla. Tre triple di fila dello stesso Mirotic sono la benzina di un parziale di 21-0 che, tra il primo e il secondo quarto, porta Milano a +17 (3619) tra l’entusiasmo e l’incredulità generali. Il Real è ammutolito. Anche con l’ingresso dell’amato Chacho, non segna per quasi 9 minuti, dal 7’ al 15’30” quando è Tavares a rompere il ghiaccio dalla lunetta. Un buonissimo Maodo Lo fa girare l’attacco e in difesa tutti si sbattono con energia. Mirotic esce a riposarsi dopo aver segnato 14 punti in meno di 9 minuti senza errori al tiro e quattro triple. La tremebonda squadra dei primi minuti, e di tanta Eurolega 2023/24, ora lotta su tutti i palloni e domina

 A Vitoria partita stellare di Codi Miller-McIntyre contro l’Asvel. Tripla doppia (11 punti e 11 rimbalzi) e record di assist in Eurolega: 20 (12 nel primo tempo), uno in più rispetto al precedente primato di Facundo Campazzo e Stefan Jovic.

Shavon Shields, 29 anni, ha chiuso la sua partita contro il Real tirando con il 50% da 3 (4/8) e l’83% da 2 (5/6) in poco più di 30 minuti a rimbalzo (il doppio al 20’, 40 a 31 alla fine di cui ben 15 in attacco di cui 4 di Lo e Melli). Milano prende sicurezza dalla sua forza e tocca il +21 (48-27) prima dell’intervallo. Però, ora c’è il temibile terzo quarto.

Resistenza e recupero Infatti il Real riparte forte e Milano risponde con Devon Hall, Lo e Shields che bucano la difesa in penetrazione. Mentre Melli lavora con sapienza contro Tavares, McGruder sigla il nuovo +19 (64-45) al 27’ prima che, sulla spinta del Chacho e i punti di Deck, il Real inizi a risalire: -12. Visti i precedenti, il terzo quarto da 25 punti subiti e chiuso sul +12 è ancora positivo. Ma la rimonta continua. Ed è Rodriguez con due triple di fila per il -7 al 33’ a riaprire la partita, quando Milano torna a impantanarsi in attacco. Ora il Real corre, è più attivo a rimbalzo e ha il fiato sul collo di una squadra che più volte è crollata in queste situazioni. Invece Mirotic, che uscirà con una distorsione a un dito della mano destra («un infortunio che valuteremo in queste ore» chiude Messina), torna con una tripla, un recupero difensivo, e poi un canestro in allontanamento per il+ 6 a 2’29”. La resistenza è fatta di falli tecnici, errori a ripetizione e quel recupero di Shields. Il Chacho, con l’ultima tripla che non tocca il ferro, ancora una volta rende felice Milano. 9 MIROTIC 9

REAL MADRID 44 BARCELLONA 34 VIRTUS BOLOGNA 32 PANATHINAIKOS ATENE 30 MONACO 30 FENERBAHCE ISTANBUL 30 OLYMPIACOS PIREO 30 VITORIA 28 VALENCIA 26 MACCABI TEL AVIV 26 PARTIZAN BELGRADO 24 MILANO 22 BAYERN MONACO 22 EFES ISTANBUL 22 STELLA ROSSA 20 ZALGIRIS KAUNAS 20 ALBA BERLINO 10 VILLEURBANNE 10

PLAYOFF

EFES-MACCABI VITORIA-VILLEURBANNE PARTIZAN-BAYERN VALENCIA-OLYMPIACOS MILANO-REAL MADRID

STELLA ROSSA-ZALGIRIS PANATHINAIKOS-FENERBAHCE VIRTUS-MONACO (Sky Sport Uno) BARCELLONA-ALBA

ALBA BERLINO-MACCABI VIRTUS BOLOGNA-VALENCIA PARTIZAN-EFES

REAL MADRID-PANATHINAIKOS

FENERBAHCE-VITORIA ZALGIRIS-OLYMPIACOS VILLEURBANNE-MILANO BAYERN-STELLA ROSSA BARCELLONA-MONACO 22 17 16 15 15 15 15 14 13 13 12 11 11 11 10 10 5 5 4 8 9 10 10 10 11 12 13 13 14 15 15 15 15 15 20 21

Primo tempo meraviglioso e il 3° quarto è stato equilibrato

CIAMILLO Decisivo