Gran sinistro e sacrificio L’esame è superato

Lazar si è preso lo Stadium con l’Udinese e ha convinto pure gli uomini mercato bianconeri: ora è un’opzione concreta

della gara, ha sofferto in tribuna insieme a Danilo, squalificato. Dusan e il capitano saranno due recuperi molto preziosi per il tecnico. Senza Vlahovic l’attacco si è inceppato e con il suo ritorno Allegri spera di risolvere il problema del gol. Nei prossimi giorni si capirà se l’attaccante sarà in grado di giocare dall’inizio. Se la risposta sarà positiva, il ballottaggio sarà ancora tra Chiesa e Yildiz per l’altro posto. Probabile che ci sia qualche cambiamento anche sulle fasce, dove Weah, preferito a Kostic (con Cambiaso spostato a sinistra) non ha convinto.

Opzione tridente Difficile che si riparta dal tridente, a cui Max ha fatto ricorso nel secondo tempo contro l’Udinese nel disperato tentativo di ribaltare il risultato. In questo momento il tecnico la vede più come una soluzione a gara in corso e sembra intenzionato ad andare avanti con il solito 3-5-2. Ancora out Moise Kean e Mattia Perin, s’avvicina invece il rientro di Mattia De Sciglio: il difensore, fuori causa per la rottura del legamento crociato dallo scorso maggio, ha fatto gran parte dell’allenamento con la squadra. s TEMPO DI LETTURA 1’33”

Gazzetta.it Sul nostro sito la diretta di tutte le gare degli spareggi di Europa League e Conference e il dopo partita con le parole dei protagonisti. azar in campo, papà Mladen in platea allo Stadium, con tanto di copiosi video postati orgogliosamente sui social. Un po’ come quando i genitori assistono alla discussione della tesi di laurea del figlio. Ecco, Juventus-Udinese per Samardzic è stata un po’ come una prova di esame. Nel ruolo dei professori, Cristiano Giuntoli e i suoi collaboratori. Che, giocoforza, avranno promosso a pieni voti il centrocampista serbo, protagonista nel successo a sorpresa dei friulani all’Allianz. In palio, una possibile maglia nella Juventus del futuro.

LStrategia Samardzic è da tempo sul taccuino degli uomini mercato bianconeri, così come su quello di tutti gli addetti ai lavori delle big italiane. Prima l’Inter e poi il Napoli hanno provato a portarlo via da Udine, ma alla fine il talento classe 2002, nato a Berlino ma di origini serbe, è rimasto in Friuli. La sua missione attuale è salvare l’Udinese, poi in estate si vedrà. La Juve resta tra le pretendenti, dopo che a gennaio i bianconeri si erano inseriti nella trattativa che il Napoli stava portando avanti con l’Udinese. Più che un tentativo per strappare subito il giocatore alla concorrenza, quello dei dirigenti della Continassa è stato un blitz per fare in modo che Samardzic non si accasasse altrove nel mercato di riparazione, rimanendo così un’opzione per la nuova stagione. La Juve a centrocampo ha in mente di aggiungere almeno un rinforzo, se non due nel caso Adrien Rabiot non dovesse rinnovare. E il nome di Lazar è uno di quelli sulla lista, insieme a Teun Koopmeiners e altri.

A Torino La partita di lunedì sera allo Stadium ha fornito qualche utile indicazione agli scout bianconeri. La prima e

PESO Nato in Germania ma di orgini serbe, nel 2023 ha acquisito la cittadinanza serba, diventando convocabile in nazionale. Centrocampista mancino con spiccate doti offensive, cresce nelle settore giovanile dell’Herta Berlino, dove esordisce in prima squadra.Nel 2020 passa al RB Lipsia e nel 2021 viene ceduto all’Udinese per 3 milioni.

Vederlo accostato alle big fa piacere. Io sono felice che Lazar abbia uno stile di gioco personale...

Terzo anno