La Gazzetta dello Sport - Romana
Parma da urlo Il Pisa segna il 2-2 al 93’ e Pecchia vince al 95’ Il vantaggio sale a +8
MARCATORI ALLENATORE ARBITRO ASSISTENTI ESPULSI AMMONITI NOTE Prova di carattere per la capolista, che s’impone ancora in extremis e fa un altro scatto MARCATORI ARBITRO ASSISTENTI ESPULSI AMMONITI NOTE
(PRIMO TEMPO)R1-1
Benedyczak (Pa) al 25’, Valoti (Pi) al 35’ p.t.; Man (Pa) al 36’, Canestrelli (Pi) al 48’, Delprato (Pa) al 50’ s.t.
PARMA (4-2-4)
Chichizola 6; Delprato 7,5, Balogh 6, Circati 6, Coulibaly 5,5; Bernabè 5,5 (dal 40’ s.t. Partipilo 6), Sohm 5 (dal 1’ s.t. Estevez 5,5); Man 7, Mihaila 6,5 (dal 13’ s.t. Charpentier 6,5), Bonny 5 (dal 1’ s.t. Hernani 6,5), Benedyczak 6,5 (dal 20’ s.t. Camara 6) PANCHINA Turk, Corvi, Osorio, Colak, Hainaut, Cyprien, Di Chiara
Pecchia 6
PISA (3-4-2-1)
Nicolas 5; Calabresi 6, Caracciolo 6, Canestrelli 7; Barbieri 6 (dal 23’ s.t. Beruatto 5,5), Marin 6, Veloso 6 (dal 23’ s.t. Piccinini 6), Esteves 6,5 (dal 38’ s.t. L. Tramoni s.v.); Valoti 7 (dal 32’ s.t. Moreo 6), Tourè 7; Torregrossa 5 (dal 1’ s.t. Bonfanti 5,5) PANCHINA Loria, Leverbe, Hermannsson, Mlakar, Masucci, Arena, Barberis
ALLENATORE Aquilani 6
Pezzuto di Lecce 6 D’Ascanio 6-Fontani 6 nessuno
Canestrelli (Pi), Charpentier (Pa), L. Tramoni (Pi) e Coulibaly (Pa) per gioco scorretto; Nicolas (Pi) per proteste paganti 5.361, incasso di 79.610 euro; abbonati 7.452, quota di 54.033,45 euro. Tiri in porta 9-3.
Tiri fuori 1-4. In fuorigioco 1-2.
Angoli 3-2. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 7’
Non è finita finché non è finita» sentenziava Yogi Berra, leggendario catcher dei New York Yankees, intendendo che si doveva combattere su ogni pallina perché esisteva sempre una speranza da inseguire. Il Parma, ultimamente, sta seguendo il motto di questo campione di baseball che non si dava mai per vinto: due settimane fa successo contro il Venezia al minuto 100, e ieri trionfo contro il Pisa al minuto 95. E’ stato Enrico Delprato, con una zampata da centravanti (lui che di mestiere fa il terzino), a timbrare il definitivo 3-2. Due minuti prima una zuccata di Canestrelli aveva rimesso la sfida
«in equilibrio e pareva che così dovesse concludersi. Ma il Parma di questa stagione ha dimostrato di avere, oltre a un’ottima qualità tecnica, anche notevoli doti caratteriali che, unite a quel pizzico di necessaria fortuna, alla lunga fanno la differenza. Ora la squadra di Pecchia ha 8 punti di vantaggio sulla Cremonese seconda, e 9 sul tandem formato da Palermo e Como sistemato al terzo posto (in attesa di VeneziaModena: i veneti potrebbero accorciare e arrivare a meno 7). «Un applauso speciale a Partipilo - ha detto Pecchia - che, nonostante sia stato in campo soltanto 9’ e mezzo è stato fondamentale per il successo».
La partita Nel primo tempo, dopo che Torregrossa aveva sbagliato 7,5 Delprato Solita attenzione difensiva, più la zampata da centravanti che regala la vittoria un gol clamoroso a porta vuota, ecco la rete di Benedyczak (assist di Delprato) al 25’ a rompere l’equilibrio. Quindi è stato il Pisa a prendersi la scena e a raggiungere meritatamente il pareggio con Valoti al 35’. Nella ripresa, invece, i toscani sono spesso stati costretti nella loro metà campo, un po’ perché in debito di energie, e un po’ perché Pecchia, dopo aver iniziato la sfida con quattro attaccanti, in avvio di secondo tempo ha tolto Bonny per inserire Hernani, e con un centrocampista in più il Parma ha cominciato a palleggiare con sicurezza e velocità. Il gol di Man, al 35’, è stato il giusto premio dopo tante azioni martellanti. E poi, quando tutto pareva deciso, il doppio ribaltone, con Canestrelli (colpo di testa dal secondo palo) e Delprato, a testimoniare che nel calcio (e nella vita in generale), come diceva Yogi Berra, «non è finita finché non è finita». (PRIMO TEMPO)R0-1
Sgarbi al 9’ p.t.; Raimondo al 30’ s.t.
REGGIANA (3-4-2-1)
Bardi 5,5; Sampirisi 5,5, Rozzio 5, Marcandalli 6; Fiamozzi 5 (dal 16’ s.t. Girma 5,5), Kabashi 5, Bianco 6 (dal 33’ s.t. Cigarini s.v.), Pieragnolo 5,5; Antiste 5 (dal 16’ s.t. A. Blanco 6), Melegoni 5 (dal 1’ s.t. Portanova 5); Gondo 5 (dal 16’ s.t. Pettinari 6) PANCHINA Sposito, Satalino, Szyminski, Libutti, Pajac, Reinhart, Varela
ALLENATORE Nesta 5
TERNANA (3-5-2)
Iannarilli 6; Sgarbi 7, Capuano 7, Lucchesi 6,5 (dal 27’ s.t. Faticanti 6,5); Casasola 7, Luperini 7, Amatucci 6 (dal 27’ s.t. Dalle Mura 6), De Boer 6 (dal 35’ s.t. Labojko s.v.), Carboni 6,5; Pereiro 6,5 (dal 35’ s.t. Marginean s.v.), Favilli 6 (dal 20’ s.t. Raimondo 7) PANCHINA Vitali, Franchi, Zoia, Sorensen, Boloca, Dionisi ALLENATORE Breda 7
Monaldi di Macerata 5 Di Monte 5,5-Longo 6 nessuno
Lucchesi (T), Pieragnolo (R), Gondo (R),
Rozzio (R) e Sgarbi (T) per gioco scorretto; Iannarilli (T) per comportamento non regolamentare paganti 2.121, incasso di 28.694 euro; abbonati 6.675, quota di 65.129 euro. Tiri in porta 6-7.
Tiri fuori 7-4. In fuorigioco 2-3.
Angoli 7-4. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 5’ 7 Sgarbi
Un gol pesante
(il primo nella Ternana), poi è lucido e tosto nel fortino difensivo s TEMPO DI LETTURA 1’12”