La Gazzetta dello Sport - Romana
31 Aubameyang re dei bomber
Ok Portugal Infine il Tolosa non è riuscito a ribaltare l’1-2 di Lisbona col Benfica. I francesi spingono molto con i due esterni Suazo e Desler, in gol all’andata, che si fa male però dopo mezzora. I portoghesi hanno un paio di occasioni con Rafa Silva (alto) e Di Maria che in scivolata per poco non segna. Poi al 45’ p.t. Antonio Silva si trova davanti a Restes, un 2005, e il giovanissimo portiere francese gli chiude lo spazio. Nella ripresa solo Tolosa e tanta sofferenza per il Benfica. Trubin respinge Sierro, poi Spierings davanti al portiere ucraino manda fuori. Al 20’ Dallinga becca il palo ancora di testa. E al 41’ conclusione larga di Babicka. L’altro club di Lisbona, lo Sporting, i compiti li aveva già fatti all’andata vincendo 3-1 a Berna. All’Alvalade ci
Goleador L’attaccante svedese dello Sporting di Lisbona Viktor Gyokeres, 25 anni, n.9, a segno pure ieri con lo Young Boys di Berna pensa il solito Gyokeres al 13’ p.t.: è il suo gol n.29 in stagione su 32 gare, e il suo prezzo (occhio Milan!) continua a salire.
Gloria azera Ma la sorpresona arriva da Baku, dove il Qarabag in 10 per oltre un’ora, elimina ai supplementari il Braga, club sceso dal girone del Napoli in Champions. Con il rosso a Ceferquliyev al 12’ s.t. cambia il match e il Braga (deve rimontare il 2-4 dell’andata) si scaraventa avanti. Al 25’ s.t. il 18enne Roger Fernandes di sinistro in area su lungo cross da sinistra di Bruma la mette alla destra del portiere Lunev. Al 38’ ecco il 2-0 dello spagnolo Alvaro Djalò con un tiro a giro di destro da sinistra appena entrato in area. Sembra quasi fatta. Ma al 12’ del 1° supplementare il difensore brasiliano Matheus Silva a seguito di un angolo si trova la palla in area e di sinistro scaglia dentro per gli azeri. Al 7’ s.t.s. Mustafazade rovina addosso a Banza: rigore e 3-1 Braga. Quando ci si appresta ai tiri dal dischetto al 122’, 17’ s.t.s., Hüseynov batte subito una punizione a centrocampo e in contropiede Akhundzade realizza il 2-3 della qualificazione. Clamorosa perché è la prima per gli azeri agli ottavi di una competizione Uefa.
A Praga Infine lo Sparta Praga ha ribaltato il 2-3 di Istanbul, eliminando il Gala di Icardi e Mertens. Anche stavolta “decide” un rosso: sull’1-1 espulso Ayhan al 25’ s.t. E i cechi passano con Tuci, Haraslin e Kuchta. s TEMPO DI LETTURA 3’12”
Gazzetta.it Sul nostro sito ultime notizie, aggiornamenti, risultati e classifiche delle coppe e dei campionati nazionali e internazionali
(Aze) che sia scritto, ma nessuno può negare loro la prima fila. Klopp ha ritrovato entusiasmo e risultati: sogna un ultimo grande successo europeo prima di dedicarsi al sabbatico (così ha detto, almeno). L’aspetto tutto sommato favorevole è che il calendario è stracolmo tra Premier, Euroleague, Coppa d’Inghilterra e anche Coppa di Lega, da affrontare con una decina di infortunati e quindi poche chance di turnover. Xabi Alonso è uno dei tecnici emergenti al centro del mercato: era già un allenatore in campo, l’anno scorso è uscito ai quarti contro la Roma, adesso è tutta un’altra storia.
Milan & Roma: le altre Se Liverpool e Leverkusen sono terribili, non è che il resto sia una passeggiata di salute. Temibile anche il Brighton di De Zerbi: non ha nomi e rosa da top club, ma un gioco offensivo e aggressivo e un tecnico emergente, coraggioso e che conosce molto bene le italiane. Meglio il West Ham in piena crisi: nel 2024 non ha ancora vinto, in otto partite tra campionato e Coppa d’Inghilterra. Sempre inglese è. quindi meglio non fidarsi, ma se c’è un momento buono per affrontarlo è questo. Discorso non dissimile per il Villarreal, appena un successo nelle otto gare del 2024, ma contro il Barcellona. Le spagnole per noi sono sempre un problema, ma non parliamo di Real e Atletico. Preferibili sicuramente Slavia Praga (2° in Repubblica Ceca) e Rangers (in testa in Scozia), ma di categoria inferiore alle nostre. Ultimo dettaglio: Milan e Roma giocano il ritorno in trasferta.
Atalanta: il Qarabag
FRIBURGO
Allenatore
che viaggia a ritmo scudetto e, da De Ketelaere a Koopmeiners a Ederson, ha interpreti di valore internazionale. Da prendere con discreta serenità, al netto del lungo viaggio a Baku, c’è il Qarabag. Il resto è un percorso di insidie.
Atalanta: i pericoli Il Benfica non ha il gioco e i risultati dell’ultima stagione (interrotta dall’Inter), ma da Di Maria a Rafa Silva tanti fuoriclasse che possono decidere un match. Dal Portogallo arriva un’altra minaccia ben nota all’Atalanta: lo Sporting è stato superato nei gruppi, ma era una squadra tecnica e non banale. Il Marsiglia ha cambiato allenatore e, con Gasset al posto di Gattuso, ha compiuto una piccola impresa eliminando lo Shakhtar reduce da una Champions nella quale aveva conteso un posto a Barcellona e Porto. C’è il Friburgo di Grifo e della stellina ungherese
Sallai, a metà classifica in Bundesliga. E infine lo Sparta Praga: oggi al comando del campionato ceco, ha eliminato il Galatasaray travolgendolo 4-1 in casa.
Obiettivi Italia Una stagione complessivamente promettente per l’Italia che è in corsa in tutte le coppe come l’anno scorso. In Champions, l’Inter è stata superiore all’Atletico, la Lazio spera di approfittare della crisi del Bayern e il Napoli ha alimentato le speranze di qualificazione nel quarto d’ora finale con il Barcellona. In Conference c’è la Fiorentina che sogna un’altra finale. E in Europa League Atalanta, Milan e Roma hanno tutto per inseguire il successo. A questo punto anche il sorteggio indirizzerà il cammino delle squadre. Cominciando da oggi. s TEMPO DI LETTURA 3’30”
Tecnici