La Gazzetta dello Sport - Romana

Kane spietato Salva il Bayern con due reti e attenua la crisi I bavaresi non brillano ma passano al 91’ L’inglese arriva a quota 31 centri in 31 partite

MARCATORI ALLENATORE RB LIPSIA (4-4-2) ALLENATORE ARBITRO

- Di Pierfrance­sco Archetti GETTY

Kane (B) all’11’, Sesko (L) al 25’, Kane (B) al 46’ s.t.

BAYERN (4-2-3-1)

Neuer; Kimmich, de Ligt, Dier, Guerreiro; Pavlovic (dal 36’ s.t. Kim), Goretzka; Sane (dal 20’ s.t. Tel), Müller (dal 20’ s.t. Laimer), Musiala (dal 39’ s.t. Choupo-Moting); Kane. PANCHINA Ulreich, Aznou, Zaragoza, Zvonarek

Tuchel

ESPULSI nessuno

AMMONITI De Ligt, Pavlovic gioco scorretto

Blaswich; Henrichs, Simakan, Orban, Raum (dal 48’ s.t. Lukeba); Olmo, Haidara (dal 29’ s.t. Kampl), Schlager, Simons (dal 42’ s.t. Elmas); Openda (dal 28’ s.t. Poulsen), Sesko (dal 48’ s.t. Baumgartne­r).

PANCHINA Zingerle, Lenz, Seiwald, Bitshiabu

Rose

ESPULSI nessuno

AMMONITI Orban, Simakan gioco scorretto

Stegemann il giocatore più costoso a salvare la Bundesliga da un finale troppo scontato, anche se la strada sembra comunque già scritta: il Bayern che torna a 8 punti dal Leverkusen, sempre tanti a 11 turni dalla fine, almeno non si arrende del tutto. E ci riesce superando il Lipsia al minuto 91, con la seconda rete in partita del suo centravant­i da 100 milioni, Harry Kane. Per lui sono 31 gol in 31 partite, 27 in 23 gare di campionato. Come sarebbe stata la stagione senza il cannoniere inglese?

ÈGrazie Harry Se lo chiedono anche i dirigenti che in settimana hanno dimissiona­to Thomas Tuchel, accordando­si per un divorzio anticipato a fine stagione: la farsa di domenica scorsa, quando dopo la terza sconfitta consecutiv­a avevano dovuto dire pubblicame­nte che “l’allenatore non è un problema” ma sotto preparavan­o il ribaltone, era stata bevuta da pochi. Tuchel mercoledì ha dovuto accettare un comunicato ufficiale per la rottura del contratto anticipata a giugno e mentre partiva il toto panchina, sapeva benissimo che altri passi falsi gli sarebbero costati l’addio ancora prima di quanto pattuito. Così, mentre Kane stende il Lipsia con una girata di sinistro, il tecnico, prima seduto simbolicam­ente su una valigetta, è l’unico che non esplode nell’esultanza. Müller e Neuer poi a parole e gesti lo rincuorano, ma la sensazione di una rottura non sanata dall’annuncio dell’addio, rimane.

Capitano inglese Harry Kane, 30 anni, attaccante del Bayern e capitano della nazionale inglese, ha segnato una doppietta al Lipsia

I segnali In generale comunque il Bayern è lontano dall’essere travolgent­e, manca una forte aggression­e, non c’è la continua potenza offensiva che aveva caratteriz­zato l’autunno. La fase difensiva è buona nella prima metà di partita, nella seconda invece Neuer deve intervenir­e più volte e insieme all’inglese è fra i migliori in campo. Kimmich torna a destra in difesa, per curare il lato debole di un impianto che ha perso anche Mazraoui (dovrebbe saltare anche il ritorno con la Lazio). Si rivede anche Laimer, che non giocava dal 24 gennaio. Insomma Tuchel ha più possibilit­à di scelta, ma rimangono i problemi, nonostante qualche lampo di classe, come un contropied­e da manuale che finisce però sul palo (deviazione del portiere su colpo di testa di Kane). Oppure le entrate di Musiala, da cui nasce anche l’1-0 di Kane. Dopo il pari di Sesko, Tuchel chiude a 3-4-1-2 e la rete decisiva non nasce da un’azione manovrata, bensì dal solito lancio diagonale di Kimmich domato prima da Choupo-Moting e fatto brillare dall’inglese. La Lazio avrà preso appunti .

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy