La Gazzetta dello Sport - Romana

Quella leggendari­a vittoria azzurra a Grenoble 1997

-

 L’Italia, in 26 precedenti scontri diretti disputati in Francia (12 nel Sei Nazioni), non aveva perso un’unica volta: il 22 marzo 1997 a Grenoble (Coppa Fira), quando la Nazionale di Georges Coste vinse 40-32 in quella che resta una delle imprese della storia dell’ovale azzurro. Altri due successi, in un totale che ora è fatto di 49 partite, nel Torneo al Flaminio di Roma: 22-21 nel 2011 e 23-18 nel 2013 versioni degli ultimi tempi e in crisi di identità dal ko nei quarti iridati casalinghi, disputa tutta la ripresa in 14. Favorendo il ritorno di avversari che, nel primo tempo, pur difendendo e resistendo con rigore ed orgoglio, non abbandonan­o quasi mai i propri 22. Al 7’ è una meta di capitan Ollivon, assegnata dal Tmo nonostante un probabile in avanti ,a indicare in fretta la direzione del match. Ma poi tanto possesso francese, complice appunto la capacità azzurra di tamponare le iniziative offensive altrui, non si traduce in punti. Solo il piede di Ramos permette ai suoi di portarsi sul 10-0. E prima dell’intervallo, la svolta: l’Italia potrebbe cercare i pali, sceglie invece di andare in touche. E fa bene. Perché Danty, sull’azione conseguent­e, rifila una testata a Brex, placcandol­o alto e subisce un giallo che, alla ripresa del gioco, si tramuterà appunto in un rosso. È Page-Relo, ordinato mediano di mischia, ad accorciare nel mentre (10-3). Nei secondi 40’ si suona una musica diversa. La mischia della Francia si fa meno dominante, come se i quasi 100 chili a favore (961 a 866, 45 di più solo tra prime linee) non facessero più la differenza. Non a caso Il c.t. Galthié, già costretto a schierare Ramos all’apertura per un infortunio a Joubert, cambia presto tallonator­e, piloni e seconde tutti insieme. Ma la squadra, con l’uomo in meno, perde sicurezze ed è vittima di tanti errori di gestione. L’Italia, che pure soffre sempre di una certa sterilità offensiva, ritrovata la sua touche, avanza con pazienza e continuità. Dimostrand­o, nonostante la giovane età, una buona maturità. Prima Garbisi firma il 13-6. Poi

Il match

s TEMPO DI LETTURA 3’38”

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy