Il Catanzaro decolla E Iemmello è da... 10 Bari, un’altra crisi

Apre Vandeputte con una punizione, nel finale la chiude il capitano: arriva la seconda sconfitta di fila per Iachini MARCATORI PANCHINA ALLENATORE PANCHINA ALLENATORE ARBITRO ASSISTENTI ESPULSI AMMONITI NOTE

n altro salto verso l’alto del Catanzaro. In un colpo solo ha amplificato la crisi del Bari, consolidato il suo piazzamento nei playoff e si è avvicinato al Palermo chiudendo la striscia di 10 gare di fila con un almeno un gol subito. Per la squadra di Vivarini decisivi Vandeputte (a bersaglio con una punizione all’incrocio in avvio) e Iemmello, che ha segnato il 10° centro stagionale dopo una ripresa sofferta. Già, perché il Bari rivoluzionato da Iachini (difesa a 3 e 6 cambi fra i titolari rispetto al ko di Bolzano) è uscito all’intervallo meritatamente sotto, ma nel secondo ha messo in difficoltà i padroni di casa e sfiorato il parziale pareggio con Di Cesare (che ha colpito la parte alta della traversa). Alla fine, comunque, per il Bari la sostanza è 0 punti e i fischi dei suoi tifosi.

UDue facce La partita è iniziata con 15’ di ritardo per la nebbia. Fino all’intervallo il Catanzaro è stato padrone, perché ha spesso eluso il pressing alto uomo su uomo del Bari e trovato la profondità con relativa facilità grazie ai movimenti di Ambrosino (che si è preso la punizione da cui è nato l’1-0) e di Iemmello (al 9’ ha colpito il palo) e la regia di Petriccione. Il Bari si era visto subito (bravo Fulignati su Lulic), ma poi ha avuto solo un fraseggio scolastico e sterile. Dopo l’intervallo è stata tutta un’altra storia: le pressioni hanno avuto esito diverso, il Catanzaro a lungo non è uscito dalla propria metà campo e ha ballato fra le conclusioni di Pucino (punizione), Ricci e la traversa di Di Cesare. Poi, però, i calabresi hanno trovato nuovo peso in mezzo (dentro Pompetti) e raccolto il bis in un’azione tipica – in verticale fra Verna, Iemmello e Pompetti – della gestione Vivarini. (PRIMO TEMPO)R1-0

Vandeputte al 4’ p.t.; Iemmello al 33’ s.t.

CATANZARO (4-4-2)

Fulignati 6,5; Situm 6,5, Brighenti 6,5, Antonini 6 (dal 21’ s.t. Miranda 6), Krajnc 6; Sounas 6 (dal 1’ s.t. Oliveri 6), Petriccione 6,5 (dal 21’ s.t. Pompetti 6,5), Verna 6,5 (dal 41’ s.t. Pontisso s.v.), Vandeputte 7; Iemmello 7, Ambrosino 7 (dal 34’ s.t. D’Andrea s.v.)

Sala, Borrelli, Brignola, Stoppa, Donnarumma

Vivarini 6,5

BARI (3-4-1-2)

Brenno 6; Matino 5,5, Di Cesare 6,5, Vicari 5,5; Pucino 6,5, Lulic 6 (dal 30’ s.t. Edjouma 5,5), Benali 6, Ricci 5,5 (dal 22’ s.t. Dorval 5,5); Sibilli 5,5; Nasti 6,5 (dal 30’ s.t. Morachioli 5,5), Menez 5 (dal 22’ s.t. Puscas 5,5)

Pissardo, Bellomo, Achik, Maiello, Guiebre, Zuzek, Dachille, Acampora

Iachini 6

Pezzuto di Lecce 6

Vigile 6-Votta 6 nessuno

Brighenti (C), Di Cesare (B), Vicari (B) e Benali (B) per gioco scorretto; Nasti (B) e Vandeputte (C) per proteste paganti 4.443, incasso non comunicato; abbonati 5.423, quota non comunicata. Tiri in porta 3 (con un palo)-5 (con una traversa).

Tiri fuori 1-7. In fuorigioco 1-2.

Angoli 2-3. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’ 7 Iemmello Ha chiuso la partita con il suo decimo centro da posizione molto defilata