La Gazzetta dello Sport - Romana
Champions al centro Sfida Lazio-Milan Novità e qualità con Guendouzi e Loftus
È un bivio decisivo per Sarri e Pioli: il match si decide a centrocampo
Adli
Il 23enne centrocampista francese è arrivato al Milan nel 2022. In rossonero 28 partite e un gol a Lazio per agganciare l'ultimo treno Champions, il Milan per blindare il terzo posto e dare l’assalto al secondo. Entrambe con un occhio agli impegni europei che le attendono la prossima settimana. L’anticipo di stasera all’Olimpico è un bivio importante per i destini di biancocelesti e rossoneri. E dei loro allenatori, la cui permanenza la prossima stagione non è affatto sicura. Una sfida che quasi certamente si deciderà a centrocampo.
LQualità Guendo-Loftus Il francese della Lazio e l’inglese del Milan non sono le uniche, ma sono le novità più rilevanti dei due reparti in questa stagione. Guendouzi, dopo essere partito in sordina (anche perché arrivato a fine agosto) è diventato titolare proprio nella sfida di andata col Milan a fine settembre. Da allora non è più uscito. Oltre che punto fermo di Sarri, che non rinuncia mai alla sua capacità di coprire più zone del campo, è diventato anche l’idolo dei tifosi per la generosità e per quell’aria scanzonata con cui affronta le partite. Ultimamente si è anche messo a segnare, fin qui era stato il suo tallone d’Achille. Loftus-Cheek è e tecnica insieme. È, soprattutto, gol: l’inglese li ha riportati sulla trequarti del Milan, là dove erano mancati l’anno scorso, e lo ha fatto in due mesi giocati al top (6 delle sue 7 reti tra gennaio e febbraio). Proprio contro la Lazio, all’andata, si era fermato per pubalgia: il Milan lo ha perso per un mese e mezzo e ha frenato. Quando è tornato, ha accelerato trascinando i compagni, dalla grande partita con il Psg alla doppietta contro il Rennes, passando per i gol di Empoli, Udine e per la doppietta al Bologna. Stasera sfiderà un allenatore che conosce benissimo: lui e Sarri al Chelsea hanno fatto meraviglie.
I gol segnati in 22 gare di A da Ruben Loftus-Cheek, 28 anni, inglese
nOGGI ore 20.45 STADIO Olimpico ARBITRO Di Bello ASSISTENTI MeliAlassio QUARTO Sacchi VAR Di Paolo AVAR Aureliano PREZZI 45-750 euro TV Dazn, Sky (con opzione Dazn)
Cataldi-Adli, ciak si gira Altro duello decisivo è quello tra i registi Cataldi e Adli. Il romano, dopo essere stato scavalcato da Rovella, nell’ultimo mese si è ripreso il posto da titolare a suon di buone prestazioni. La partita della svolta è stata quella con il Bayern. Ora, in attesa del ritorno con i tedeschi, cerca conferme contro un’altra big come il Milan. Adli era partito a fari spenti, ma poi ha scalato le marce: ha sorpassato Krunic, ha affiancato Bennacer al centro della carreggiata, domenica scorsa si è messo alle spalle un certo Reijnders, l’unico sempre presente fino a quel momento. Qualcosa è camforza biato proprio all’Olimpico: la notte del 1° settembre scorso, prima di Roma-Milan e a mercato appena chiuso, Pioli gli disse di essere felice di averlo ancora con sé. È iniziata un’altra storia, perché Adli ha colto l’attimo e ci ha lavorato su, applicandosi sulla fase difensiva e «ripulendo» il suo stile di gioco: il nuovo play titolare dei rossoneri adesso è diventato lui.
Luis-Bennacer, i prof Il tocco in più e l’esperienza la mettono Luis Alberto da una parte e Bennacer dall’altra. Lo spagnolo della Lazio si è risvegliato nelle ultime settimane dopo un lungo letargo. Ha prima ricominciato a sfornare assist (due contro il Torino), quindi è tornato al gol a Firenze (non segnava da quattro mesi). Contro il Milan cerca nuovi acuti per presentarsi nelle migliori condizioni alla sfida di martedì col Bayern a Monaco. L’algerino conosce il Milan come pochi in questa rosa e Pioli di lui si fida ciecamente: può permettersi di muoverlo sullo scacchiere rossonero a seconda delle esigenze tattiche senza mai perdere in qualità e dinamismo. Sarà una variabile che può decidere il match. s TEMPO DI LETTURA 3’10”
Luis Alberto
Bennacer