La Gazzetta dello Sport - Romana
Tutti scontenti L’Udinese rimonta la Salernitana Il punto non basta
Kamara replica a Tchaouna: i bianconeri non svoltano, i granata restano sul fondo MARCATORI ALLENATORE ALLENATORE ARBITRO BRADARIC COULIBALY GOMIS MAGGIORE BASIC (LEGOWSKI s.v.) TCHAOUNA WEISSMAN IKWUEMESI ALL. LIVERANI
(PRIMO TEMPO)R1-1
Tchaouna (S) al 10’, Kamara (U) al 48’ p.t.
UDINESE (3-5-1-1)
Okoye; Ferreira, Giannetti, Perez; Ebosele, Lovric, Walace, Payero (dal 22’ s.t. Ehizibue), Kamara (dal 30’ s.t. Zemura); Thauvin; Lucca
PANCHINA Silvestri, Padelli, Zarraga, Success, Davis, Tikvic, Brenner, Samardzic, Kabasele, Pereyra
Cioffi
ESPULSI Ebosele al 19’ s.t. per doppia ammonizione (entrambe per gioco scorretto)
AMMONITI Payero e Walace per proteste, Giannetti per gioco scorretto CAMBI DI SISTEMA dal 21’ s.t. 3-4-2 BARICENTRO MEDIO 52,8 metri
SALERNITANA (4-3-1-2)
Ochoa; Zanoli (dal 41’ s.t. Samba), Manolas (dal 28’ s.t. Pasalidis), Pellegrino, Bradaric; Coulibaly (dal 28’ s.t. Gomis), Maggiore (dal 41’ s.t. Legowski), Basic; Candreva; Tchaouna, Weissman (dal 26’ s.t. Ikwuemesi) PANCHINA Costil, Allocca, Martegani, Simy, Dia, Kastanos, Ferrari, Vignato
Liverani
ESPULSI nessuno
AMMONITI Pellegrino per gioco scorretto
CAMBI DI SISTEMA nessuno BARICENTRO MOLTO BASSO 45,3 m
Manganiello di Pinerolo VAR Serra
NOTE paganti 6.720, incasso di 73.209 euro; abbonati 13.649, quota di 139.474,95 euro. Tiri in porta 4-2 (con un palo). Tiri fuori 7-9. Angoli 5-6. In fuorigioco 4-2. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’. uando al quarto di recupero Antonio Candreva vola in campo aperto, sembra di rivedere la fuga di Verdi che due stagioni fa diede corpo alla miracolosa rimonta salvezza della Salernitana, partita proprio da un successo in questo stesso stadio (ma con gol vittoria nell’altra porta). Candreva però calcia alto e la bandierina alzata a segnalare il fuorigioco spegne ulteriormente l’illusione. Fabio Liverani al terzo tentativo ottiene il primo punto sulla panchina dei campani ma non incide molto sulla classifica, e perdipiù “perde” alla causa Dia, che si è rifiutato di entrare per l’assalto finale negli ultimi minuti quando la Salernitana era in undici contro dieci («Non posso fare affidamento su di lui”, ha ammesso con rammarico il tecnico a fine partita). Il pareggio pesa parecchio anche sull’Udinese, che puntava sul “bonus” contro l’ultima della classe per sistemare la propria situazione e magari rinsaldare la posizione di Cioffi. Missione clamorosamente fallita, anche – ma non solo – per l’espulsione di Ebosele che ha costretto i friulani all’inferiorità numerica nell’ultima mezzora. Al termine il pubblico di Udine fischia inesorabilmente, invita i giocatori ad «andare a lavorare», la società a spendere. Il saluto della
Qsquadra sotto la curva a fine partita viene rifiutato, Walace stizzito invita i compagni a tornarsene negli spogliatoi.
I motivi L’Udinese non si è dimostrata superiore alla derelitta Salernitana. E anzi ha dovuto rincorrerla dopo il gol iniziale di Tchaouna, un gran destro a giro all’incrocio che ha dato sostanza alla novità tattica proposta da Liverani: un 4-3-1-2 simile a quello dell’Empoli di Sarri, con il trequartista Candreva e due punte che partono larghe. Assetto audace ma pure fragile strutturalmente – del resto è stato provato poco -, perché gli scivolamenti mancanti delle mezzeali aprono la strada alle discese degli esterni dell’Udinese. Soprattutto a sinistra, dove Kamara mette in costante difficoltà Zanoli. E poi c’è Thauvin, al quale sono affidate praticamente tutte le speranze di costruzione offensiva della squadra, visto che Cioffi preferisce i muscoli e tiene in panchina il piede educato di Samardzic. Il campione del mondo francese assiste lo splendido 1-1 di Kamara in mezza girata nel recupero del primo tempo e «raddoppia» l’assist nella ripresa, solo che nella seconda occasione l’esterno sinistro ivoriano – dopo aver segnato il suo primo gol in Serie A – alza la mira.
Dieci contro undici
6,5 OCHOA Prodigioso un riflesso su girata di Lucca. Mani d’oro, avesse pure i piedi per la costruzione…
Travolto da Kamara, sbaglia appoggi semplici
Non si accorge del taglio di Kamara, di testa c’è.
6 Entra con decisione. 5,5 Anche lui corresponsabile sul gol, alla distanza regge e prende il fallo che porta al rosso di Ebosele.
6 Controlla Ebosele, più propositivo nel finale.
5 Non aiuta a destra, Lovric è un problema.
6 Cerca di essere dinamico sulla trequarti.
6 Qualche errore e non assorbe l’inserimento di Kamara, ma impiega le ultime energie per stoppare in area Ferreira
5,5 Quantità in mezzo ma mira sballata al tiro.
6,5 Inizio scatenato e gran gol, ha la palla del raddoppio: palo. Comunque costringe la difesa all’attenzione.
5,5 Fastidioso nella pressione ma poco concreto.
5,5 Non riesce a pungere.
6 Prova a invertire la tendenza con un nuovo sistema, che ha pregi e difetti. Primo punto, che però serve a poco.