La Gazzetta dello Sport - Romana
Thu-La col Napoli per dimenticare Frattesi scalpita Micki in panchina?
Delusione, rabbia e stanchezza. L’Inter è rientrata da Madrid alle 4 di giovedì notte provata in tutti i sensi dalla sfortunata battaglia con l’Atletico. Quelle di Champions sono sempre sfide che ti prosciugano a livello fisico e mentale, se poi ci aggiungi la frustrazione per essere usciti dall’Europa sprecando così tanto, il rischio di accusare il colpo anche domenica contro il Napoli è concreto. Simone Inzaghi e il suo staff dovranno farsi anche psicologi per trasformare in energia positiva la rabbia accumulata e rifarsi subito in quello che può diventare una sorta di passaggio di consegne tra i campioni d’Italia in carica e quelli che hanno una gran voglia di chiudere i conti scudetto.
Recupero Ieri, dopo avere dormito ad Appiano, i giocatori erano liberi di fare scarico o tornare subito a casa. La vera ripresa avverrà oggi, con una seduta mattutina in cui verranno valutate anche le condizioni di Carlos Augusto, vittima di un’elongazione al soleo nel match di sabato scorso a Bologna. Complice la sosta per le nazionali, è quasi certo che il brasiliano tornerà a disposizione a Pasquetta, per il posticipo contro l’Empoli, ma oggi si capirà se c’è una speranza di riaverlo già contro il Napoli. Le scelte di formazione di Inzaghi dipenderanno dalle risposte che avrà dal campo tra oggi e sabato. Nessuno è uscito dalla sfida del Metropolitano con problemi particolari, ma bisognerà valutare il recupero psico-fisico di ciascuno. Con alcune pedine che sembrano obbligate, a partire da Dimarco che non ha un vero vice (senza dimenticare Buchanan) e che a Madrid è uscito all’84’. Con Arnautovic fuori per 3-4 settimane, in attacco si andrà avanti con la Thu-La, con Sanchez unica arma offensiva a gara in corsa. Lautaro e Thuram tra l’altro avranno una voglia particolare di rifarsi dopo una notte con poche luci e troppe ombre, tra gol mancati, difficoltà a far salire la squadra e il nuovo errore dal dischetto del Toro.
Frattesi scalpita Per il resto, in chiave Napoli, al momento si possono solo ipotizzare le candidature di Bisseck, Acerbi, Darmian e Frattesi. Il tedesco darebbe un turno di riposo a Pavard, apparso sfocato a Madrid e lontano dai suoi standard. Acerbi potrebbe prendere il posto di De Vrij, molto sollecitato nell’ultimo mese e sfortunato protagonista sul gol di Depay che ha portato il match ai supplementari. Darmian si riprenderebbe la fascia destra dopo che Dumfries ha giocato le ultime due da titolare, mentre Frattesi scalpita e forse è arrivato il momento di fare riposare Mkhitaryan che alla faccia dei suoi 35 anni è stato in campo dal 1’ per sedici partite di fila. Ultima panchina, il 20 dicembre contro il Bologna in Coppa Italia.