La Gazzetta dello Sport - Romana
PRENDIAMOCI LE CO
Chi passa tra Pioli e De Rossi se la vedrà con Leverkusen o West Ham. Gasp torna ad Anfield dove già vinse
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West Ham. Al di là delle sensazioni positive relative al ranking Uefa (ne parliamo a pagina 15), le “stracittadine” in Europa non sono mai piacevoli perché si portano appresso i veleni del campionato. Si tratta del ventesimo derby italiano. Per il Milan è il terzo consecutivo dopo Napoli e Inter nella scorsa Champions, il bilancio è favorevole. La Roma dieci anni fa è stata eliminata dalla Fiorentina negli ottavi di Europa League e non ha mai vinto un derby. In campionato si sono già affrontate, 2-1 e 3-1 per i rossoneri, ma era un’altra Roma.
Folle Leverkusen Chi vince incrocia Leverkusen o West Ham: i futuri campioni di Bundesliga sono teoricamente superiori, ma la follia con il Qarabag obbliga a ripensare alcune valutazioni. A Baku da 0-2 a 2-2. In Germania da 0-2 a 3-2. Sempre nei recuperi. Con tre gol di Schick al 92’, 93’ e 97’. Schick ex giallorosso che vuole dimostrare qualcosa. Roma-Leverkusen è stata anche la semifinale della scorsa edizione, 1-0 all’Olimpico, 0-0 nel ritorno, soffrendo davvero. Sempre un’italiana l’anno precedente per i tedeschi che non erano ancora allenati da Xabi Alonso ma da Seoane: fu l’Atalanta a eliminarli. Italia nel destino per le “aspirine”, ma anche il West Ham, l’antagonista, non scherza: ha vinto l’ultima Conference battendo la Fiorentina. E, a proposito di ex, schiera Paquetà, altro incompiuto ma rossonero. Il Leverkusen è ancora l’unica dei campionati top a non aver perso in stagione dopo 37 partite, ma con il Qarabag ha sfiorato il ko. Vediamo se il momento arriva, prima o poi.
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