La Gazzetta dello Sport - Romana
Vai Fiorentina Che Viktoria: pesca il Plzen evita l’Aston Villa
ltre alle ambizioni della Fiorentina, la Conference League può continuare a essere un buon serbatoio di punti per il ranking Uefa, come già nel passato. I viola sono arrivati in finale lo scorso anno, la Roma l’aveva conquistata due stagioni fa. Se la Serie A ha i tornei di Germania e Inghilterra come principali avversari per accedere con una quinta squadra alla nuova Champions League, la Conference può aumentare il bottino perché i viola hanno avuto un sorteggio abbordabile - sfideranno i cechi del Viktoria Plzen - e perché nella manifestazione manca la rappresentante tedesca.
OLe rivali L’Eintracht Francoforte è uscito già nel turno precedente, eliminato dall’Union Saint-Gilloise, e lo spauracchio inglese, come forza e possibilità di incrementare il ranking è stato evitato. L’Aston Villa di Unai Emery, quarto in Premier League, è finito dall’altra parte del tabellone e potrà incrociare i viola eventualmente soltanto in finale.
Il confronto Quello della Fiorentina sarà il terzo scontro stagionale tra le italiane e le squadre della Repubblica Ceca. Lo Slavia Praga perdendo all’andata e vincendo al ritorno, sempre per 2-0, si era tenuto dietro la Roma nel girone ma poi negli ottavi è stato schiacciato dal Milan. Il Viktoria è terzo in campionato, a 9 punti dallo Sparta Praga, da ottobre se la sta cavando anche senza Rafiu Durosinmi, il suo attaccante di maggior spessore, operato al ginocchio a inizio autunno. Non un’assenza dell’ultima ora, quindi, e l’assetto diverso funziona.
Gli incroci La Fiorentina, in caso di passaggio del turno, troverà in semifinale la vincente di Bruges-Paok Salonicco. I belgi sono terzi in campionato a 18 punti dalla vetta, puntano tutto sulla Coppa. I greci lottano invece per il titolo (secondi a meno due dall’Aek Atene) ma in Europa hanno entusiasmato giovedì sera capovolgendo lo 0-2 di Zagabria e stendendo la Dinamo con un secco 5-1. L’Aston Villa, dopo il 4-0 all’Ajax, troverà il Lilla di Paulo Fonseca, quarto in Ligue 1. Chi passa se la vedrà in semifinale con la vincente del caldissimo derby dell’Egeo tra i greci dell’Olympiacos e i turchi del Fenerbahce. Da segnalare, a proposito dei greci, la clamorosa rimonta, pur con l’aiuto dei supplementari, sul Maccabi Tel Aviv; sconfitta 4-1 all’andata in casa, rimonta fino al 6-1 nel ritorno. E la finale in casa, ad Atene, può essere un’ulteriore stimolo. Sono pensieri che i viola si augurano di trovare per la finale, adesso c’è il Viktoria Plzen. s TEMPO DI LETTURA 2’18”
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